Page 16 - QUESITI TERMICI 2023
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Impianti inf. 35 kW                                      Impianti inf. 35 kW


           ci) in merito al tema dello scarico condensa prodotta da apparecchi a condensazione
           chiarendo alcuni dubbi relativi alla norma UNI-CIG 7129:2015.
           Il Ministero ha affermato che “le condense provenienti da caldaie si assimilano ad
           acque reflue domestiche; tali condense possono essere mescolate alle acque meteo-
           riche (l’insieme costituisce uno scarico di acque reflue urbane), talvolta anche senza
           neutralizzazione. La semplificazione notevole è dovuta al fatto che si ritiene che la
           condensa non aggiunga criticità ulteriori ai reflui,
           salvo il medio grado di acidità facilmente compensabile.”.

           In pratica:
           • si può scaricare la condensa delle caldaie a condensazione nei pluviali (se la rete
           fognaria è di tipo unitario);
           • nel caso sopra, è addirittura consentito scaricare senza neutralizzare se i materiali
           dei pluviali sono idonei (se resistono alla condensa, come la plastica o l’acciaio zin-
           cato);
           • nel caso di edifici isolati, è possibile adottare il “sistema inglese” (scarico in pozzetto
           nel terreno);
           • le caratteristiche degli scarichi si valutano all’ingresso del corpo recettore ovvero la
           fognatura (e non all’uscita del singolo impianto domestico di scarico).

           I casi sono 2:
           a) Se la rete fognaria è di tipo unitario (cosa che avviene quasi dappertutto in Italia) la
           neutralizzazione è necessaria solo se il materiale di cui è costituita la canalizzazione (o
           pluviale) in cui arriva la condensa sia a rischio di corrosione;

           b) Se la rete fognaria è del tipo “separato” non è ammesso lo scarico della condensa
           nelle acque meteoriche.
           Pertanto, in caso di reti fognarie unitarie e di pluviali di materiale idoneo allo scarico
           della condensa, si potrebbe addirittura scaricare direttamente la condensa nel pluviale,
           senza neutralizzazione.

           1) sistema unitario o fognatura mista: raccolgono sia le acque di rifiuto urbane (ac-
           que di tempo asciutto) che le acque meteoriche;

           2) sistema separato: utilizza due reti separate chiamate:
              •  fognatura nera: adibita alla raccolta ed al convogliamento delle acque reflue
                urbane unitamente alle eventuali acque di prima pioggia
              •  fogna bianca (o più correttamente fogna pluviale): adibita alla raccolta ed
                al convogliamento delle sole acque meteoriche di dilavamento e di lavaggio delle
                strade, e dotata o meno di dispositivi per la raccolta e la separazione delle acque
                di prima pioggia.

           Si possono trovare abitati serviti in parte con un sistema misto ed in parte con un
           sistema separato (es. Bari).
           Si consiglia comunque, ove possibile, di collegare il sistema di scarico delle con-
           dense ad un impianto di smaltimento reflui domestici, come indicato nella UNI
           7129 2015 parte 5. l

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