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Tecnica
Il trattamento antilegionella
degli scaldaacqua
Un trattamento antilegionella dei
boiler rappresenta una procedura
fondamentale per evitere una pos-
sibile contaminazione del batterio
dell’acqua calda sanitaria.
La Legionella è un vero e proprio
rischio per tutti quegli impianti
che la distribuiscono. Uno dei fat-
tori che incidono maggiormente
sulla sua capacità di proliferazio-
ne è, infatti, proprio la temperatu-
ra dell’acqua (ottimale tra i 35°C
e i 37°C).
Nei boiler che producono acqua
sanitaria, soprattutto quelli centra-
lizzati, è molto facile che si venga- TRATTAMENTO ANTILEGIONEL- I fattori di rischio che aumentano la
no a creare le condizioni ottimali LA: LA NORMATIVA DI RIFERI- possibilità di proliferazione di questo
per la crescita incontrollata del bat- MENTO batterio all’interno sono:
terio.
La normativa di riferimento per la • Acqua stagnante;
Nel 2020 sono stati notificati messa in sicurezza anti legionella • Protratta inattività;
all’ISS complessivamente 2.074 sono le Linee Guida per la preven- • Presenza di incrostazioni, sedi-
casi di legionellosi. zione e il controllo della Legionel- menti e biofilm;
losi del 2015, quindi non esistono • Materiali di costruzione;
Il 74,7% dei casi è stato notificato vere e proprie norme (per.es. norme • Temperatura dell’acqua.
da 6 Regioni: Lombardia, Veneto, UNI), ma per ora solo delle Linee Gui-
Emilia-Romagna, Toscana, Lazio da, le quali oltre a dare indicazioni Soprattutto quest’ultima è un fattore
e Piemonte, e il restante 25,3% sulla corretta progettazione degli im- ad alto rischio. Questo perché l’acqua
dalle rimanenti 15 Regioni e pro- pianti, indicano anche le procedure di all’interno di un boiler raggiunge tem-
vince autonome (PA). manutenzione e i metodi più efficaci perature elevate, comprese nell’inter-
Dei 2.074 casi notificati, 133 di trattamento dell’acqua. vallo tra 35°C e 40°C, ottimale per la
(6,4%) avevano pernottato alme- proliferazione del batterio.
no una notte in luoghi diversi Per quanto riguarda i boiler, ad esem-
dall’abitazione abituale (alber- pio, viene consigliato di procedere ad Temperature dell’acqua più alte (an-
ghi, campeggi, navi, abitazioni un monitoraggio periodico soprattut- che superiori a 60°C) nei boiler sono
private), 68 (3,3%) erano stati to nella parte bassa, dove sono pre- spesso misurate nella porzione cen-
ricoverati in ospedale, 55 (2,7%) senti i sedimenti e dove la temperatu- trale, dove non esistono particolari
erano residenti in case di riposo ra difficilmente riesce a raggiungere criticità. Le porzioni inferiori dell’ac-
per anziani o strutture sanitarie i 60°C. cumulo invece, se non soggette a
assistenziali (RSA) o strutture di regolare e periodica manutenzione
riabilitazione, 6 (0,3%) avevano I FATTORI DI RISCHIO igienica, possono dare spazio ad ac-
altri fattori di rischio (soggiorno Sfortunatamente, la Legionella si cumuli di materiale vario tra cui fan-
in carceri o in comunità) annida non solo nelle reti idriche ghi, terra e residui di calcare prove-
e nelle condutture, ma anche negli nienti da distacchi della serpentina di
scaldabagni e soprattutto nei boiler scambio. All’interno di quella poltiglia
centralizzati. la temperatura non sarà certamente
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