Page 17 - ART IN THE BIN - Catalogo Mostra

Il messaggio ambientalista nell’arte di Sabrina Milazzo è invece insito nella scelta dei soggetti delle sue opere che si ispirano agli iconici protagonisti delle fiabe di Walt Disney. Li troviamo sempre inseriti in contesti naturali e ambientali fortemente connotati e che ne rendono immediatamente riconoscibile la sua personale cifra stilistica perché sembrano liquefarsi davanti agli occhi dell’osservatore, gocciolanti come i grandi orologi sciolti di Salvator Dalì nell’opera surrealista “La persistenza della memoria”. Ma, contrariamente a quest’ultimi alludono alla perdita irrimediabile dei sogni dell’infanzia e delle illusioni, trasfigurati da una creatività liquida che priva da ogni incanto la sua “Melting Pop” e diventa emblema di un disagio universale.
Gianmarco Pulimeni, dall’estro brillante e fantasioso, realizza opere legate al riciclo creativo interpretato in chiave surrealista e simbolica. Le sue composizioni oniriche, realizzate con piccole miniature di sedie, pezzi di esse, sfere colorate, lettere dell’alfabeto, pupazzetti pop, inseriti in piccole teche, sono legate ad un universo fantastico che nasce dal suo inconscio e sottacciono la protesta, il dissenso, l’impegno sociale e politico dell’artista per la sua terra d’origine: la Calabria. Lanciano messaggi di denuncia sociale che inducono lo spettatore ad una riflessione, sensibilizzandolo su questioni rilevanti come la globalizzazione, la ’ndragata e l’ambiente.
La pittura di Ignazio Schifano, estremamente libera nelle forme ed espressionista nell’ispirazione, asseconda la sua propensione all’impegno sociale, lanciando messaggi provocatori sul rapporto uomo-natura che stimolano una riflessione sulla questione dei rifiuti e sul disastro ambientale provocato dall’uomo, con particolare riferimento alla sua amata Sicilia, esplicitamente e allegoricamente richiamata nelle due opere in mostra: “L’Isola” e “Madre Terra”.
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