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Con l’incantesimo la strega avrebbe trasformato la principessa
Martina in un babirussa, una specie di maiale selvatico con le zanne
lunghe e all’insù.
La strega l’aveva rinchiusa in una cella e le dava da mangiare il brodo
con l’acqua di fiume putrida ma lei non voleva mangiare e bere.
La principessa Martina piangeva tutto il giorno e tutta la notte e
pensava ad un modo per scappare perchè voleva tornare nel suo
castello.
Una mattina la strega le disse:
“Principessa Martina, devi finire tutta la tua minestra o non ti farò mai
più ritornare al tuo castello! Muhahahahah”
La povera principessa, non sapeva che nella minestra, la strega
aveva versato la pozione magica e la bevve tutta.
In pochi istanti...la principessa si trasformò in un orrendo maiale
puzzolente e con delle zanne lunghissime sopra il naso mentre la
strega si trasformò nella principessa Martina.
La strega andò a vivere nel a castello al posto della povera Martina
che trasformata in quell’orribile animale era rinchiusa in una gabbia
e siccome piangeva tutto il giorno, ogni tanto la strega passava di lì
per farle mangiare delle mele marce e delle ghiande.
Finalmente un giorno passarono per il bosco, le fatine della
primavera che avevano deciso di raccogliere dei fiorellini per creare
dei profumi.
Una di loro sentì uno strano lamento e decise di avvicinarsi alla
vecchia casa, senza le altre compagne.