Page 37 - Notiziario della Marina - Giugno 2020

porre in assoluta priorità la salute del
delle operazioni anfibie.
personale, anche a scapito dell’addestra- In parallelo continuerà l’immissione in ser-
mento e della prontezza operativa. vizio degli elicotteri SH90 presso i tre poli
Al verificarsi dei primi casi di contagio, aeronavali e proseguirà il programma per
non ho esitato a far totalmente evacuare l’ingresso in linea degli aeromobili a pilo-
ben due imponenti navi anfibie, adottando taggio remoto (APR).
un rigido protocollo che ha impedito la Attualmente la Marina dispone di 2 F-
diffusione del contagio. 35B rischierati presso la base dei Marines
Altrettanto fondamentale è stato il pieno di Beaufort, negli USA, al fine di assicurare
e convinto rispetto delle direttive da parte l’addestramento del primo nucleo di piloti
del personale, sia sul posto di lavoro che e specialisti da imbarcare. Entro la fine
nell’ambito della vita familiare, anche a dell’anno dovrebbe avvenire, sempre negli
seguito del diradamento delle presenze USA, la certificazione di nave Cavour per
presso i vari Comandi. l’impiego del nuovo velivolo, che andrà a
Ciò ha permesso di limitare i contagiati a sostituire l’AV8B PLUS, ormai prossimo
una ventina di unità, pari a circa lo 0,1% alla fine della sua gloriosa vita operativa.
della forza, e siamo riusciti a onorare In questo modo verrà rinnovata la capacità
tutte le attività operative programmate. di proiezione di potenza sul mare e dal
Tale risultato è stato molto importante mare del Gruppo portaerei grazie all’inte-
perché, oltre ad aver mantenuto fede ai grazione di una componente aerotattica
nostri tradizionali impegni per il manteni- di 5ª generazione. Al riguardo sono in
mento della sicurezza marittima a sostegno corso anche lo studio e lo sviluppo di
degli interessi del Paese e delle alleanze nuove ipotesi d’impiego, attraverso la co-
cui apparteniamo, abbiamo anche contri- stituzione di un Carrier Strike Group,
buito a dimostrare al mondo intero che anche in ottica multinazionale.
l’Italia non si piega e non si chiude su se Al contempo si procederà con il potenzia-
stessa, nemmeno quando viene colpita mento delle capacità ai fini della Maritime
duramente, ma continua ad operare, a Situational Awareness, mirata ad acquisire
testa alta, con l’onore e l’orgoglio di sem- una sempre più ampia, affidabile e ap-
pre. profondita conoscenza di quanto accade
Molti progressi sono stati fatti nel recente sui mari di interesse, ricorrendo anche al-
passato con l’ingresso in linea, in particolare, l’ammodernamento e potenziamento della
delle Fregate Multimissione della classe rete radar costiera, a tutto vantaggio della
FREMM, ma rimane ancora molto da fare sicurezza marittima.
per completare il processo di rinnovamento Alla dismissione di Unità e aeromobili che
dello strumento aeronavale. hanno scritto importanti pagine di storia
Nel 2021 verrà consegnato il primo pat- della Marina negli ultimi 3-4 decenni, fa
tugliatore polivalente di altura (PPA), che dunque eco l’entrata in servizio di nuovi
porta il nome del Grande Ammiraglio mezzi, anche se sono ancora lontani i
Paolo Thaon Di Revel e che appartiene a tempi per l’entrata in servizio di 2 nuovi
una ambiziosa classe di Unità dotate di cacciatorpediniere per sostituire le 2 unità
avanzata tecnologia ispirata al mondo della Classe Ammiragli e di 3 nuove unità
aviatorio, fra cui una vera e propria “cabina anfibie per sostituire quelle della Classe
di pilotaggio” situata in plancia, e dalla San Giusto, oltre alla sostituzione di diverse
grande flessibilità data da una configura- navi di media e piccola taglia.
zione modulare. All’inizio del 2021 sarà Siamo dunque in una situazione di luci e
consegnata la nave di supporto logistico ombre e il mio auspicio è che la crescente
Vulcano, mentre nave Trieste, la più grande importanza del mare - anche ai fini della
unità da guerra mai costruita dall’Italia, sopravvivenza stessa del pianeta - consenta
entrerà in linea nel 2022, per sostituire di superare la cosiddetta “sea blindness”,
nave Garibaldi nel suo ruolo a sostegno ossia l’incapacità di comprendere il mare
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