Page 13 - La Flora 2020
P. 13
Il mio punto di vista.
Ciao a tutti, mi chiamo Lucia e ho 13 anni.
Sono sempre andata nel maniero della mia Contrada dove miei genitori mi hanno
portata fin da quando ero piccola. Mi divertivo a trovarmi lì con le mie amiche,
a giocare insieme e a vedere tutte quelle persone grandi con i foulard che
cantavano a squarciagola. Quando ho iniziato la scuola elementare ho notato che la
poca informazione su questo argomento era tanta, così ho deciso di cercare di
spiegare ai miei compagni cosa vuol dire per me il Palio, senza però grossi risultati.
Le reggenze di Flora e San Bernardino in quegli anni, erano venute a scuola a farci
visita. Lì penso che alcuni dei miei compagni, anche tra i meno interessati,
si fossero incuriositi nell’ascoltare quello che ci veniva detto: mi faceva sorridere che
molti pensassero di aver a che fare non con Capitani e Castellane come sapevo io,
ma con Principi e Principesse.
Anche ora che sono alle scuole medie mi accorgo che questa Passione, a me così cara,
non sembra venga sempre capita ne’ dai miei coetanei, ne’ devo dire
sottovoce, nemmeno da tutti i miei prof. Mi spiego meglio: il discorso storico è noto
a tutti (soprattutto ai prof), ma quello che invece non capiscono è perché sia così bello
vivere la propria Contrada. Per fortuna nella mia scuola qualcuno innamorato come
me del nostro Palio c’è: non amiamo tutti gli stessi colori, ma amiamo riconoscerci
come uniti dalla stessa Passione. Quando mi è stato chiesto per che cosa fossi più
dispiaciuta tra le conseguenze del coronavirus io ho detto che ero dispiaciuta perché il
Palio non si sarebbe potuto correre. Non volevo sminuire la situazione, mi è ben chiara
l’emergenza che stiamo vivendo, ma penso di essere stata fraintesa visto che la mia
prof non l’ha accettato e mi sono anche dovuta scusare.
Dopo quasi un mese però mi è stato chiesto di scrivere un articolo per il giornalino
della scuola proprio sul Palio. Ho cercato di esprimere tutto il mio amore e la mia
passione sollecitando i miei compagni ad andare in contrada, anche solo per sentire
l’atmosfera che si respira. Spero che lo facciano, quando sarà possibile perché non
sanno cosa si perdono.
Lucia