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Hikikomori
Una piaga sociale
Hikikomori è un termine che deriva dalle parole hiku "tirare"
e komoru "ritirarsi" e significa letteralmente "stare in disparte, isolarsi". È un
termine giapponese usato per indicare delle persone che hanno scelto di
ritirarsi dalla vita sociale, spesso cercando livelli estremi di isolamento e
confinamento.
La diffusione del fenomeno è nata , per l'appunto, in Giappone ,dalla metà
degli anni ottanta. Al momento in Giappone ci sono di oltre 500.000 casi
accertati, ma secondo le associazioni che se ne occupano il numero potrebbe
arrivare addirittura a un milione (l'1% dell'intera popolazione giapponese).
Gli hikikomori sono adolescenti e giovani adulti che decidono di estraniarsi per
lunghi periodi (da alcuni mesi fino a diversi anni), rinchiudendosi nella propria
camera da letto, senza aver nessun tipo di contatto diretto con il mondo
esterno. Generalmente questo fenomeno colpisce di più i ragazzi, ma la
percentuale di ragazze isolate è in crescita.
Le cause possono essere diverse:
caratteriali: gli hikikomori sono ragazzi molto intelligenti, ma anche
particolarmente introversi e sensibili. Questa loro personalità gli impedisce di
instaurare relazioni soddisfacenti e durature, così come nell'affrontare difficoltà
e delusioni che la vita riserva.
familiari: l'assenza di una figura paterna emotiva e l'eccessivo attaccamento
con la madre sono probabili cause, soprattutto in Giappone.
scolastiche: il rifiuto della scuola è generalmente uno dei principali problemi
dell'hikikomori. L'ambiente scolastico viene visto in modo eccessivamente
negativo. Molto spesso vi sono problematiche legate ad atti di bullismo.
sociali: gli hikikomori hanno spesso una visione molto negativa della società e
sentono una forte tensione riguardo a realizzazioni a livello sociale, a tal punto
da arrivare a ripudiare e rifiutare quest'ultima.
Anche la dipendenza da internet viene spesso indicata come una delle
principali cause responsabili dell'esplosione del fenomeno, MA NON È COSÌ
: essa rappresenta una conseguenza dell'isolamento, non una causa.
Sempre più spesso l’hikikomori viene scambiato con patologie con cui non ha
nulla a che fare, generando una grande confusione intorno al fenomeno e, di
fatto, impedendo a coloro si trovano in questa condizione di identificarsi.
Per questo motivo, prima di capire cos’è l’hikikomori, è importante
stabilire cosa NON è l’hikikomori.
L’hikikomori non è dipendenza da internet: in quanto, come già detto
precedentemente, la dipendenza dall'internet è un effetto del fenomeno.
L’hikikomori non è depressione: citando le parole di Tamaki Saito (lo
psichiatra che per primo ha coniato il termine "hikikomori"): "Non si tratta di un
disturbo psicotico o di schizofrenia [...] Se si ha a che fare con un paziente
schizofrenico, c'è un'effettiva incapacità comunicativa. Magari non si riescono
a capire i suoi discorsi o le parole, e può essere che senta delle voci o abbia