Page 11 - Prima pagina boggio lera (1)_Neat
P. 11
delle allucinazioni; i suoi processi cognitivi sono rovinati. Se invece si ha a che
fare con degli hikikomori, non si riscontrano mai tali sintomi. Si tratta di
persone molto intelligenti che quando si rilassano sono assai comunicative e
razionali. E' questa la differenza principale."
Se è vero che l’hikikomori non è una malattia, è altrettanto vero che un
prolungato stato di isolamento può portare a sviluppare una determinata
gamma di disturbi psichici. Dunque, l’hikikomori non è una malattia, ma può
generare malattia.
L’hikikomori non è una fobia sociale: Così come l'isolamento dell'hikikomori
non è causato dalla depressione, esso non nemmeno riconducibile
semplicemente a un disturbo d'ansia come ad esempio la fobia sociale
Quindi l’hikikomori è un meccanismo di difesa messo in atto come reazione alle
eccessive pressioni di realizzazione sociale tipiche delle società capitalistiche
economicamente più sviluppate.
Questo fenomeno è arrivato in Occidente, anche qui in Italia Infatti vi sono casi
di ragazzi con caratteristiche simili , se non identiche , a quelle degli hikikomori
in Italia.
I ricercatori parlano di ragazzi che si chiudono nella propria stanza, rifiutando di
recarsi a scuola o di frequentare gli amici. Tra le cause sembrano esserci
le difficoltà scolastiche e l’aver subito atti di bullismo. I genitori aspettano
molto tempo prima di rivolgersi ad uno specialista, ritenendo che sia meglio
lasciare al ragazzo un’ampia autonomia. Si sviluppa così un forte legame
di dipendenza tra il figlio e la madre, mentre il padre rimane una figura
assente.
È possibile aiutare un hikikomori. Uno dei metodi più utilizzati e più efficaci
dimostra l'importanza fondamentale di creare delle comunità che il ragazzo
possa frequentare, se lo desidera, anche 24 ore su 24 e trascorrere lì tutto il
tempo necessario. Ciò è necessario affinchè il ragazzo non ricrei il suo mondo
isolato e per modificare definitivamente la propria zona di confort e non sentire
più l'attrazione per quella precedente. Questa cosa avviene già in Giappone ed
è una delle poche metodologie che finora sta dando dei risultati importanti,
anche sul lungo termine.
Ginevra De Luca