Page 38 - My Father-Final Italian
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Piccola nota della traduttrice.
Non mi considero assolutamente degna di scrivere qualche commento o impressione su questo libro, né tanto meno sul suo autore, il Dott. Neel Kulkarni, l'unico che posso considerare il mio maestro di Yoga.
Non ho raggiunto alcuna realizzazione spirituale, e sono anche ben lontana da alcune realizzazioni di tipo materiale, in verità. E né conosco completamente il vasto mondo dello Yoga.
Sono solo una studentessa della vita con una buona conoscenza dell'inglese, il che mi ha portato naturalmente al compito di tradurre questo importante libro.
Non credo che una persona normale come me possa mai trovare un termine allo studio dello Yoga. Mi piacerebbe qui accennare al mio incontro con Neel.
Dopo aver scelto di intraprendere un percorso di Teacher Training di Yoga, per caso mi è stato fatto il suo nome, mentre compravo del buon pane da un caro amico, per alcune coincidenze.
Dopo aver superato alcune difficoltà iniziali che mi sembravano insormontabili per conseguire un teacher training, mi sono ritrovata a condividere ogni istante della mia vita assieme a lui, per più di un mese, 24 ore al giorno, durante la sua permanenza in Italia, nella città di Potenza, ove vivevo.
Si è instaurato un rapporto di fiducia assoluta col mio Maestro.
Mi è stato perciò consegnato dalle sue mani il libro "My father, as I knew him", quale dono per me, per il percorso che stavo portando avanti, e che tutt'ora prosegue.
Il libro è stato donato a pochi studenti di Yoga, e non è attualmente in vendita.
Questo, in piena linea con l'aspetto della santità del padre di Neel e del suo Guru, e di tutti i veri santi degni di devozione e rispetto; mi riferisco all'aspetto del non farsi pubblicità nonostante il carisma e le doti straordinarie: esempi di vita a cui aspirare che però sono davvero difficili da imitare!
Mi sono quindi offerta di tradurre questo libro, per renderlo accessibile anche ad altri studenti italiani di Yoga che magari non hanno la passione per la lingua inglese, o non hanno avuto le giuste occasioni per poterla apprendere bene, al di là del sistema scolastico.
È molto importante poter rendere noto un messaggio così importante come quello contenuto in queste pagine.
Ecco perché ho lavorato a questa traduzione con molto impegno e costanza.
Ma non è stato un lavoro non ripagato. Non intendo in termini monetari, ma di contenuto. Questo libro infatti mi ha dato davvero molto. Oltre a commuovermi in parecchie sue parti, mi ha anche portato a una conoscenza più profonda di alcuni insegnamenti alla base dei miei studi di Yoga, quale il presupposto della "mente pacifica e intelletto stabile", concetto più volte sottolineato nel libro e il più difficile da mettere in pratica, soprattutto considerato il contesto dei nostri tempi.
Ho deciso di scrivere questa piccola nota nell'attesa che qualcun altro possa farlo in un modo più degno.
Considero Neel al pari di un padre, sebbene io ne abbia uno verso cui nutro un bene enorme. È stato un po' burbero con me qualche volta, ma forse non è molto diverso da me, caratterialmente!
La mia curiosità verso la spiritualità, spesso fuorviata da letture non autentiche, mi ha portato alla volontà di cercare una fonte autentica altrove.
Ho detto "cercare", ma forse non è il termine esatto.
Considerato il mio percorso, posso dire invece di essere stata trovata dallo Yoga e da Neel. Mai avevo pensato allo studio dello Yoga, perché nonostante io pratichi attività fisica con molta assiduità, non condividevo la concezione dello Yoga che è ormai diffusa su larga scala nel mondo occidentale.
Mi sono appassionata allo Yoga solo dopo averlo conosciuto in maniera autentica, grazie all'AdhiYoga di Neel Kulkarni.
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