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L’ITALIANO PRIMO PIANO 2 GIOVEDÌ 11 APRILE 2019
Salvini: «L’Iva non aumenta, soldi dalla crescita». Con Conte e Di Maio prove di tregua sulla flat tax
Dopo gli scontri dei giorni scorsi, il terzetto di testa dell’esecutivo al lavoro sulla «fase due»
Di Maio prova a promettere: «Flat tax al ceto medio e non solo ai ricchi». Salvini giura: «Non si torna indietro su quota 100». Ma il deficit vola a 2,4
POLITICA
CRONACA
Camera, via libera al taglio delle pensioni d’oro: varrà 20 milioni l’anno
ROMA - L’Ufficio di presiden-
za della Camera ha approvato il
taglio delle cosiddette “pensioni
d’oro” dei dipendenti di
Montecitorio, recependo una
norma della legge di bilancio.
Dal taglio è previsto un rispar-
mio di 20 milioni di l’euro l’an-
no. «Abbiamo recepito - spiega
Fico - una norma della legge di
bilancio, quella sulle pensioni d’oro, che si applica anche agli organi costituzionali. Siamo riusciti a fare un taglio delle pensioni per i dipendenti ed ex dipendenti delle pensioni supe- riori a 100mila euro». Il taglio, sostiene, sarà «del 15% per chi percepisce pensioni tra 100 e 130mila euro all’anno, del 25% per le pensioni
da 130 a 200mila euro, del 30% per le pensioni fra i 200 e i 350mila euro, del 35% per le pensioni tra 350 e 500mila euro e del 40% per pensioni superio- ri a mezzo milione di euro. Il taglio sarà applicato per cinque anni e determinerà un risparmio di 20 milioni all’anno, che som- mati ai vitalizi danno un rispar-
mio di 60 milioni all’anno attuato alla Camera». «Sono molto contento: sono notizie importanti - sottolinea - che rinsaldano il rapporto tra Istituzioni e cittadini: ferite aperte che stiamo provando a rimarginare. Cercheremo di andare avanti. È un risparmio incredibile e ringrazio l’ufficio di presidenza».
Emanuela Orlandi, il Vaticano apre un’inchiesta. Il fratello: “Svolta storica”
ROMA - Dopo 35 anni il Vaticano
finalmente indaga ufficialmente
sulla scomparsa di mia sorella.
Speriamo che sia arrivato final-
mente il momento per giungere alla
verità e dare giustizia a Emanuela”.
A dirlo è Pietro Orlandi, il fratello
di Emanuela, dopo la notizia secon-
do la quale il Vaticano ha aperto
un’indagine su Emanuela Orlandi,
la ragazza di 15 anni figlia di un
Prefettura della casa pontificia scomparsa misteriosa- mente a Roma il 22 giugno 1983. Ad autorizzare l’apertura delle indagini è stata la Segreteria di Stato. Lo conferma l'avvocato della famiglia Orlandi Laura Sgrò, che dice: “Stiamo seguendo gli sviluppi delle indagini delle Autorità vaticane auspicando in una
piena collaborazione, proseguendo comunque nelle nostra attività di indagini difensive”. La notizia arri- va qualche settimana dopo una richiesta al Vaticano della famiglia della Orlandi di riaprire una tomba nel cimitero teutonico, all'interno dello Stato Vaticano. Era stata la stessa Sgrò, l'estate scorsa, ad aver ricevuto una lettera con allegata la
foto della tomba in oggetto, con un messaggio anoni- mo: “Cercate dove indica l'angelo”. Il riferimento è alla statua di un angelo che regge in mano un foglio riportante la scritta “Requiescat in pace”, “riposa in pace”. Secondo alcune ricostruzioni da anni diverse persone depongono dei fiori presso quella stessa tomba, perché si dice che vi sia seppellita Emanuela.
commesso della
ROMA - «L’Iva non aumenta, non ci sono tasse sulla casa e non ci sono tasse sui risparmi». La rassi- curazione di Matteo Salvini arriva al termine del vertice con Conte e Di Maio.
Il leader leghista spiega che il go- verno prenderà i soldi «dalla cre- scita» e aggiunge che l’Italia è «uno dei Paesi migliori al mondo». Dopo lo scontro di martedì sul Do- cumento di economia e finanza (Def), prove di tregua ai piani alti di Palazzo Chigi.
Il premier ha invitato a pranzo i due vice per tentare una concilia- zione, almeno di facciata. Le ele- zioni del 26 maggio si avvicinano, l’Europa e il Fondo monetario in- ternazionale guardano all’Italia come a un Paese che mette a ri- schio l’Eurozona e così il capo del governo s’incarica ancora una volta di cercare una (faticosa) me- diazione.
Per voltare pagina, il terzetto di testa dell’esecutivo si è messo al lavoro sulle nuove misure da at- tuare per la «fase due» del go- verno. Il tentativo è quello di mo-
strare che c’è una strategia com- plessiva per rilanciare economica- mente il Paese, inchiodato a nu- meri da brivido come lo 0,2 di cre- scita , il debito che sale e il deficit che peggiora. Sul tavolo della co- lazione di lavoro anche il tema della flat tax, la tassa piatta va-
gheggiata dalla Lega e teorica- mente accolta — senza brindisi al- cuno e in applicazione del con- tratto - dal Movimento 5 Stelle. Luigi Di Maio la vorrebbe «pro- gressiva», così che a beneficiarne sia il ceto medio e non soltanto i ricchi. Matteo Salvini insiste nel
ricordare che un tassa piatta, per definizione, non può essere pro- gressiva.
Prima del vertice a Palazzo Chigi, a margine della Festa della Polizia, Salvini ha negato che Tria abbia posto come condizione per la tassa piatta l’aumento dell’imposta sul valore aggiunto e ha smentito litigi con il capo del Tesoro: «Se c’era una giornata in cui ero tranquillo era ieri».
Il vicepremier leghista ha am- messo che nel Def c’è soltanto il principio ispiratore della flat tax («semplificare e far pagare meno tanti») e guarda già alla prossima manovra economica.
Quando il governo gialloverde, se ci sarà ancora, darà corso all’im- pegno «di approvare entro l’anno una rivoluzione storica per la vita delle famiglie italiane».
Intanto, l’esecutivo, ha promesso il leghista conta di dare il via «prima possibile» ai decreti attua- tivi per i risparmiatori truffati dalle banche. Tra Salvini, Di Maio e Conte due ore di confronto e dopo il caffè, alle tre del pomerig- gio, il premier è partito per Bru- xelles, dove prenderà parte al ver- tice sulla Brexit.
Roma, incatena il figlio in casa e lo lascia senza acqua né cibo: arrestato
Dopo aver litigato con il figlio lo ha punito legandogli
le caviglie con una catena e assicurandolo al letto, dove lo ha lasciato senza acqua né cibo per due giorni. Quando il minore è riuscito a libe- rarsi, è uscito di casa chie- dendo aiuto alla vicina. Il pa- dre, un romeno di 38 anni, di Ladispoli (Roma), è stato
arrestato dai carabinieri, allertati dalla donna. Le accuse contro di lui sono sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia. Dopo aver litigato con il padre, il ragazzino si era poi allontanato da casa. Al suo ritorno, il genitore per punizione lo ha incatenato. Dopo due giorni il minorenne ha approfittato dell'assenza del pa- dre per scappare. Nella serata di domenica i militari sono stati avvertiti dalla vicina di casa del ragazzo, trovato in stato di totale debolezza fisica e sconforto. Il padre è stato condotto presso la casa circondariale di Civitavecchia.
Padova: Caio Giulio Cesare Mussolini per parlare di fascismo, stop alla serata evento
Tema della se- rata: "Dottrina del fascismo".
Ospite d'onore: Caio Giu- lio Cesare Mussolini, il bi- snipote del duce, candi- dato alle Europee per iFdI, il partito di Giorgia Me- loni. Ma l'evento, orga- nizzato in un ristorante di Conselve nel Padovano, è saltato perché i titolari, di- chiarandosi apolitici,
hanno bloccato tutto anche per le polemiche che hanno investito il loro locale. I proprietari del ristorante, in un primo tempo, sarebbero stati ignari di come si sarebbe dovuta svolgere la serata. Ma, una volta conosciuto contenuto e ospiti, (la serata era organizzata da un circolo di FdI), hanno deciso - "a loro danno" dicono - di annillare la prenotazione. Presentazione del saggio di Benito Mussolini e Gen- tile - Nelle intenzioni degli organizzatori, infatti, un posto a tavola sarebbe stato riservato anche al leader del Veneto Fronte Skinheads.
Il padre di Di Maio abbatte le strutture abusive su suo terreno nel Napoletano
Antonio Di Maio, padre del vicepre- mier Luigi, ha
provveduto, come ordinato a gennaio dal Comune, ad ab- battere tre manufatti abusivi realizzati su un terreno in comproprietà con la sorella a Mariglianella, nel Napole- tano. L'ufficio tecnico del Municipio aveva rigettato parte delle controdeduzioni
presentate dal padre del ministro del Lavoro, ed era così scattata l'or- dinanza di abbattimento. In particolare, nella relazione dell'ufficio tecnico, si riteneva che solo uno degli iniziali quattro manufatti rite- nuti abusivi, fosse stato realizzato prima del 1967, quando è entrata in vigore la legge sull'edilizia. Nelle controdeduzioni Antonio Di Maio aveva ammesso l'abuso edilizio di quella che un tempo era una stalla poi resa abitabile. I proprietari avrebbero potuto presentare ricorso dinanzi al Tar, ma nei giorni scorsi il papà del leader penta- stellato ha provveduto all'abbattimento degli abusi.
DALLA REDAZIONE
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