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L’ITALIANO PRIMO PIANO 2 MERCOLEDÌ 3 APRILE 2019
Revengeporn,intesabipartisan.LaLegaritiralacastrazionechimica
L’esito del voto è stato accolto in aula da un applauso. Salvini propone un “telefono rosso” antiviolenza
Votato all’unanimità un emendamento che recepisce le proposte presentate settimana scorsa da Forza Italia e da Boldrini: fino a 6 anni di carcere e 15mila euro di multa
ECONOMIA
POLITICA
Sblocca cantieri, sale la soglia per il sub appalto. Dl Crescita, nuova rottamazione tasse locali
MILANO - Prende forma il cosid-
detto provvedimento del governo
sblocca-cantieri, che era passato dal
Cdm con l'approvazione 'salvo-
intese', e le ultime indicazioni dalle
bozze circolanti mettono in subbu-
glio il comparto che promette
mobilitazione. Stando ai testi, si
alzerebbe dal 30 al 50% la soglia,
calcolata sull'importo complessivo
del contratto, per affidare i lavori in
subappalto: "Il subappalto è indica-
to dalle stazioni appaltanti nel bando di gara e non può superare la quota del cinquanta per cento dell'im- porto complessivo del contratto di lavori, servizi o forniture", si legge nel testo del provvedimento. Il Ministero delle Infrastrutture ha precisato invece la
seconda novità emersa dalle bozze in circolazione, secondo le quali aumenterebbe da 150 mila a 200 mila euro il valore dei contratti che possono essere attribuiti con l'affi- damento diretto: "Sulla soglia appalti fino a 200mila euro di cui si parla in queste ore - hanno fatto rilevare fonti del Mit - non si preve- de un affidamento diretto, ma una procedura negoziata" mentre "l'af- fidamento diretto torna entro i limiti
dei 40mila euro". Una soluzione che non convince la Fillea Cgil: "Nella sostanza cambia poco: siamo sem- pre fuori dall'ambito delle procedure che prevedono un bando, una gara e quindi la pubblicità e trasparen- za degli affidamenti.
Autismo, il premier Conte risponde alla lettera di un bimbo: presto il codice disabilità
MILANO - «Sin dai primi giorni
di nuovo governo ho comunicato al
ministro Fontana e al sottosegreta-
rio Zoccano che dovevamo subito
metterci al lavoro per adottare un
“codice per le persone con disabili-
tà”. Un testo normativo in cui ripor-
tare, nero su bianco, tutti i diritti e le
facoltà delle persone con disabilità
e in cui riassumere tutte le norme
che vi consentono il pieno ed effet-
tivo esercizio del diritto di cittadi-
nanza. Adesso la legge è in Parlamento e appena verrà approvata potremo, con un decreto del Governo, adottare questo nuovo codice». Lo scrive su Facebook il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, rispondendo a Sandrino, un bambino che gli
aveva scritto una lettera che non era riuscito a dargli di persona in occa- sione della visita del premier a Lecce. La lettera gli è stata recapi- tata a Palazzo Chigi, dove Conte ha invitato Sandrino a fargli visita. «Caro Sandrino - assicura il pre- mier - possiamo fare ancora di più. Ne sono consapevole. E ti assicuro che continuerò a lavorare perché in Italia non ci siano più, come scrivi tu, cittadini “di serie B”». «Caro
Sandrino, ho letto con molta attenzione la tua lettera e oggi, come promesso, ti scrivo per confermarti che mi è molto dispiaciuto non avere avuto l’occasione di poterti incontrare e parlare in occasione della mia visita a Lecce, qualche giorno fa».
ROMA - Fino a sei anni di carcere, e sino a 15mila euro di multa. È quanto prevede l’emendamento 1.500 sul revenge porn, approvato dalla Camera anche con i voti del- l’opposizione. «Chiunque, dopo averli realizzati o sottratti, invia, consegna, cede, pubblica o diffonde immagini o video a contenuto ses- sualmente esplicito, destinati a ri- manere privati, senza il consenso delle persone rappresentate, è pu- nito con la reclusione da uno a sei anni e la multa da 5mila a 15mila euro», si legge nel testo dell’emen- damento. I gruppi alla Camera hanno dunque trovato un accordo sulla materia che la scorsa settimana aveva spaccato l’Aula, con le depu- tate di Forza Italia e del Pd che hanno occupato i banchi del governo in segno di protesta, per la boccia- tura del reato di revenge porn. Che martedì è tornato all’esame del Par- lamento, nell’ambito dell’esame del ddl «Codice Rosso», che ha lo stesso nome delle emergenze più gravi nei pronto soccorso e punta a
tutelare le vittime di violenza dome- stica e di genere. In commissione Giustizia, maggioranza e opposi- zione hanno votato un emendamento unitario che riscrive la norma a prima firma Federica Zanella. L'emendamento, illustrato dalla re- latrice Stefania Ascari (M5s), ha ot- tenuto voto unanime: 461 sì e nes-
sun voto contrario. Il nuovo reato di revenge porn punisce penalmente la pratica di diffondere immagini e vi- deo privati senza il consenso della persona interessata.
Di «assoluta condivisione» da parte di tutte le forze politiche ha parlato il ministro Giulia Bongiorno. «Por- tiamo in Aula un emendamento della
Commissione presentato dalla rela- trice Stefania Ascarie condiviso da tutte le forze politiche, di maggio- ranza e opposizione. Felici per aver trovato questa intesa», ha detto la presidente della commissione Giu- stizia alla Camera, Francesca Busi- narolo. E anche il vicepremier Luigi Di Maio ha manifestato soddisfa- zione: su Twitter ha scritto: «Bene l’emendamento unitario sul revenge porn.
Ora approviamolo, ma poi portiamo subito in aula la legge della sena- trice del Movimento 5 Stelle Elvira Evangelista per regolamentare la materia nel suo insieme. Lo dob- biamo alle vittime e alle loro fami- glie!». Sulla castrazione chimica per chi compie violenze sessuali, in- vece, anche questa all’esame del- l’Aula, la Lega ha fatto dietrofront: è stato il ministro della Pubblica amministrazione, Giulia Bongiorno, ad annunciarlo:«Non vogliamo che si blocchi il codice rosso. La castra- zione chimica è un trattamento far- macologico, volontario, reversibile, come già previsto in altri Paesi ma sarà in un altro ddl che presente- remo. La nostra è una scelta d’amore nei confronti delle donne.
Il sindaco di Verona attacca Di Maio: “Noi sfigati ed estremisti? Non venga a Vinitaly”
Se per Di Maio, Ve- rona è una città di sfigati e fanatici
solo perché ha ospitato il Congresso della famiglia, allora lo invito a non venire a Vinitaly». Firmato Fede- rico Sboarina. Al termine del «World Congress of Fa- milies» il sindaco di Verona si sfoga contro il vice pre- mier e i suoi commenti. «Di Maio può andare da un’al-
tra parte a fare la sua passerella elettorale, visto che la città è la stessa che lui ha insultato - ha continuato -. E il Comune di Verona che ha co-organizzato il congresso è lo stesso che è socio di maggioranza in fiera». Poi la stoccata finale: «Se esistesse il Daspo urbano per le offese arrecate, a Verona Di Maio lo rischierebbe».Nei giorni del congresso di Verona il Movimento 5 Stelle aveva fortemente criti- cato la kermesse bollandola come «un ritorno al Medioevo». Al ter- mine della manifestazione Sboarina rompe il silenzio: «Finora, non ho detto nulla perché, da sindaco, avevo questioni più importanti.
Stefano Leo, ucciso perché era felice. Il padre: «Cosa dico ai suoi fratelli?»
In cima agli scalini che risalgono su via Napione c’è una
bambina sulla bicicletta che cerca di tenere in equilibrio un cono con il gelato alla fragola. La mamma la rimprovera senza troppa convinzione, in mano tiene una cartella, la bimba deve essere ap-
pena uscita da scuola. Sorridono entrambe, madre e figlia. Mezzo- giorno passato da poco, una bella giornata di sole. La conferenza stampa nella quale inquirenti soddisfatti e attoniti al tempo stesso hanno spiegato il movente del «delitto dei Murazzi», chiamato così durante quest’ultimo mese per brevità di cronaca, è appena termi- nata. Stefano Leo, 34 anni, un ragazzone come lo definivano i suoi genitori, un figlio del mondo, come amava definirsi lui, che aveva trascorso cinque anni tra Australia, Nuova Zelanda, Brasile, faceva il commesso alla K-way di piazza Cln e dopo l’estate doveva an- dare a vivere a Biella, sempre convinto che l’unica cosa che contava davvero fosse la pace interiore, è stato ucciso proprio per questo.
Reddito di cittadinanza, l’Inps pubblica online i nuovi moduli di richiesta
Cambio in corsa per i moduli di ri- chiesta del Red-
dito di cittadinanza e della Pensione di cittadinanza. L'Inps ha aggiornato i mo- delli scaricabili online, dopo l'iter di conversione del de- cretone che contiene il bene- ficio, insieme tra le altre cose alle pensioni di Quota 100. Nella nuova versione si ritro-
vano i requisiti più favorevoli per l'accesso al reddito per i nuclei con disabili, ad esempio nella valutazione della situazione del patri- monio finanziario che aumenta i massimali di 5mila euro per ogni persona con disabilità e 7.500 per disabilità gravi. Tra i nuovi requi- siti, anche l'iter per gli stranieri che devono produrre documenta- zione aggiuntiva - validata in consolato e tradotta - per la loro certifi- cazione. Al netto dei rifugiati politici, devono produrre una "apposita certificazione rilasciata dalla competente autorità dello Stato estero, tradotta in lingua italiana e legalizzata dall'autorità consolare" per certificare il proprio nucleo familiare.
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