Page 188 - WIG bilancio separato e consolidato 2015
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Gruppo Waste Italia S.p.A. - Bilancio consolidato al 31 dicembre 2015
obbligazione, onere o responsabilità in relazione alla effettuazione delle attività di post chiusura della discarica, nonché eventualmente la cessione del 100% della partecipazione detenuta in Alice Ambiente S.r.l.. Tale accordo è stato stipulato in quanto risulta preminente interesse di Waste Italia S.p.A., per proprie strategie industriali, non avere nel proprio business attività – esercitate direttamente ovvero tramite società controllate - su discariche od impianti similari aventi ad oggetto la lunghissima fase della cc.dd. “post gestione”, che può arrivare, come per il caso della discarica di Alice Castello, sino al compimento del 30° anno successivo alla data di chiusura. Nei confronti di Alice Ambiente al 31 dicembre risultano in essere crediti netti per Euro 1.011 migliaia e un finanziamento attivo per un valore residuo di Euro 3.969 migliaia;
• Waste to Water S.r.l. (oggi Aker S.r.l.): rapporti di credito netti per Euro 9.047 mila conseguenti alla sottoscrizione di due contratti di cessione di “spazi” nella discarica di Albonese in logica take or pay da parte della controllata Waste Italia per un totale di 120.000 tonnellate;
• Sostenya Group Plc e debiti verso socio Colucci Pietro: il rapporto di debito verso il socio dott. Pietro Colucci di Euro 9.150 mila al 31 dicembre 2014 è stato oggetto di parziale rimborso per Euro 2.680 mila e per la differenza, pari a Euro 6.470 mila, è stato accollato dalla controllante Sostenya Group Plc, della quale il dott. Pietro Colucci è socio di maggioranza. Nell’ambito di tale operazione Sostenya Group Plc si è accollata anche debiti per Euro 5.981 mila vantati dalla controllate Waste Italia S.p.A. nei confronti della società Alice Ambiente S.r.l., ceduta dalla prima a WtW Srl (oggi Aker S.r.l.), controllata di Sostenya Plc. A sua volta Sostenya Group, allo scopo di riequilibrare il rapporto debito/equity del Gruppo nel corso del terzo trimestre del 2015 ha destinato a versamento in conto futuro aumento di capitale, attraverso rinuncia parziale al succitato credito, un importo di Euro 5 milioni.
• Abitare Roma S.p.A.: i rapporti in essere si sostanziano in debiti per Euro 188 mila che risultano liquidati nel gennaio 2016.
Qualora la natura, il valore o le peculiari caratteristiche dell’operazione lo richiedano, il consiglio di amministrazione si avvale, come è avvenuto nell’esercizio, dell’ausilio di esperti indipendenti.
In merito ai crediti e debiti finanziari rispettivamente si rimanda al capitolo della Relazione sulla gestione “Analisi dell’andamento finanziario del Gruppo e di Gruppo Waste Italia S.p.A.”.
Per ulteriori informazioni si rimanda all’allegato “dettaglio dei rapporti con parti correlate”.
IMPEGNI E RISCHI POTENZIALI
Il gruppo WIG opera principalmente nel mercato dell’ambiente e, nell’esercizio delle sue attività, è esposto a diversi rischi finanziari:
• Rischio di tasso di interesse;
• Rischio valutario;
• Rischio di credito;
• Rischio di liquidità;
• Rischio di equity (rischio legato alla possibilità di conseguire perdite economiche in base ad una variazione sfavorevole del prezzo delle azioni);
• Rischio di default e covenants.
GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI DEL GRUPPO
Rischio di tasso d’interesse
L’esposizione del Gruppo al rischio di mercato per le variazioni del tasso di interesse riguarda principalmente le obbligazioni a lungo termine assunte dal Gruppo (finanziamenti in project financing e finanziamenti a medio lungo termine nonché il Bond Waste), ricorrendo a un mix di interessi fissi e variabili. Sussiste un limitato rischio sulla variazione del tasso d’interesse in quanto la linea di finanziamento di tipo revolving (Revolving
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