Page 232 - WIG bilancio separato e consolidato 2015
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Gruppo Waste Italia S.p.A. - Bilancio separato al 31 dicembre 2015
Conseguentemente, facendo riferimento all’aumento di capitale in Gruppo Waste Italia S.p.A., di cui al comunicato stampa del 22 aprile 2015, i tempi di detto aumento si sono dilatati proprio a seguito della prospettata Fusione. Il piano industriale che verrà redatto dal nuovo gruppo integrato post Fusione determinerà le future necessità finanziarie per lo sviluppo e per il riequilibro, se del caso, dei ratio patrimoniali. Nel frattempo, il versamento in conto futuro aumento di capitale pari a 5 milioni di euro da parte dell’azionista di riferimento di Gruppo Waste Italia S.p.A., Sostenya Group Plc, citato nel richiamato comunicato del 27 agosto 2015, è avvenuto in data 22 settembre 2015.
Il consiglio di amministrazione della Società, pur in presenza delle incertezze sopra descritte che potrebbero fare sorgere dubbi significativi sulla capacità di continuare ad operare in continuità, ed avendo peraltro considerato le rilevanti incertezze rinvenienti dalle società controllate in merito (Cfr. paragrafo “Valutazioni sulla continuità aziendale” della Nota illustrativa al bilancio consolidato) alle i) trattative in corso tra la società Waste Italia S.p.A. e i Bondholders per la ristrutturazione del Bond Waste così come rappresentate dal consiglio di amministrazione di Waste Italia S.p.A., ii) negoziazioni in corso tra la società SEI Energia S.p.A. e le banche per la rimodulazione dei debiti finanziari e iii) trattative in corso tra la società Ecoema S.r.l. e l’ex socio di riferimento di Faeco S.r.l. per la rimodulazione dei debiti residuali per l’acquisto di quest’ultima, e, alla luce dell’atteso buon esito delle azioni intraprese e sopra descritte, ritiene che allo stato attuale sussistano le condizioni per continuare ad adottare il presupposto della continuità aziendale, così come definito dai principi contabili di riferimento, nella redazione della presente Relazione Finanziaria di Gruppo Waste Italia S.p.A.. Il persistere del presupposto della continuità aziendale dipende soprattutto dalla disponibilità degli obbligazionisti delle obbligazioni convertibili scadute o in scadenza nel 2016, nonché degli istituti finanziatori, a supportare l’esecuzione di suddette azioni di rimodulazione e la definizione di una struttura patrimoniale e finanziaria maggiormente allineata alle attuali possibilità della Società, in coerenza con le necessità finanziarie future stimate.
Si precisa che il mancato perfezionamento degli interventi di cui sopra potrebbe determinare il venir meno del presupposto della continuità aziendale e la necessità per la Società di assumere le opportune determinazioni nel rispetto delle norme vigenti.
FORMA DEI PROSPETTI CONTABILI
Relativamente alla forma dei prospetti contabili la società ha optato di presentare le seguenti tipologie di schemi contabili:
• per lo schema di Stato Patrimoniale è stato adottato il criterio “corrente / non corrente”;
• per lo schema di Conto Economico è stato adottato lo schema con i costi classificati per natura;
• per lo schema Altre componenti di conto economico complessivo evidenzia se applicabile le
componenti del risultato sospese a patrimonio netto;
• per la variazione del patrimonio netto consolidato si riporta un prospetto che evidenzia separatamente
il risultato di esercizio ed ogni altra eventuale variazione non transitata a conto economico ma imputata
direttamente al patrimonio netto;
• per il rendiconto finanziario consolidato è stato adottato lo schema per area di formazione dei flussi di
cassa preparato secondo il metodo indiretto.
La redazione del bilancio richiede da parte degli amministratori l’effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sulla relativa informativa, nonché sulle attività e passività potenziali alla data di riferimento. Le stime e le relative ipotesi si basano sulle esperienze pregresse e su altri fattori considerati ragionevoli nella fattispecie e vengono adottate quando il valore contabile delle attività e passività non è facilmente desumibile da altre fonti. I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico, qualora la stessa interessi solo l’esercizio. Nel caso in cui la stessa interessi esercizi sia correnti sia futuri, la variazione è rilevata nell’esercizio in cui la revisione viene effettuata e nei relativi esercizi futuri. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire, anche significativamente, da tali stime a seguito di possibili mutamenti dei fattori considerati nella determinazione di tali stime.
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