Page 82 - Bilancio Ordinario 2013
P. 82

80
KINEXIA SPA Bilancio separato e consolidato 2013
immobiliare comprendente immobili ad uso ufficio attualmente condotti in locazione al 50% dal Gruppo Kinexia e al 50% dalla società correlata Waste Italia S.p.A. Al fine di limitare l’esborso di cassa e rinforzare il patrimonio della società, Sostenya S.p.A. si è accollata (in via liberatoria) l’obbligazione di Kinexia al paga- mento del corrispettivo che dovuto ad Abitare Roma S.p.A. e lo ha successivamente convertito nei confronti della società, in un versamento conto futuro aumento di capitale.
Quanto alla gestione operativa dell’anno in chiusura al 31 dicembre 2013, i risultati hanno confermato i trend economici previsionali stabiliti dal Gruppo. L’EBITDA consolidato del Gruppo Kinexia risulta, infatti, positivo per Euro 21 milioni grazie al contributo dei business costruzione, produzione, teleriscaldamento e ambiente solo parzialmente compensato dai costi di holding e di struttura, nonché dei costi del business sviluppo.
Per quanto riguarda le previsioni di marginalità operativa e di generazione di cassa dei sopracitati business per l’esercizio 2014, risultano, nonostante il difficile contesto macroeconomico e del credito, in linea con le aspet- tative di piano così come confermato dal budget 2014 approvato in data 25 novembre 2013 e non presentano particolari rischiosità, anche in forza del fatto che alla data del presente bilancio il Gruppo ha raggiunto tutti i target previsti dal piano industriale, come fin qui rappresentato.
Sulla base di quanto fin qui rappresentato, sono riportati di seguito i principali fabbisogni finanziari del Gruppo per l’anno 2014 e le modalità di copertura degli stessi:
Rimborso leasing
Rimborso mutui
Rata per acquisto partecipazioni Debiti imposte
Debito Jinko
Dividendo deliberato
Dividendo straordinario
Debiti in contenzioso/PDR Fabbisogno netto
Flussi cassa gestione corrente (Feaco, Gr. Inn, KNX, VE) Crediti finanziari IPO INN
Disponibilità liquide (netto autoliquidanti)
Cassa residua
642 3.730 3.255 4.617 1.947 293 297 1.520 16.301
6.603 1.776 10.423 2.501
Tenute anche in considerazione le esigenze di finanza straordinaria necessaria per il finanziamento degli Investimenti sopra descritti e previsti dal Piano Industriale, per le quali il Gruppo si è attivato, gli amministratori rilevano che le disponibilità liquide esistenti alla data del 31 dicembre 2013 e non riferibili ad attività autoliquidan- ti, pari a 10,4 milioni di euro e quelle generate dai business, tenuto conto dei prevedibili esborsi per il corrente esercizio in relazione alle partite in contenzioso, alla luce anche dei pareri legali ottenuti, e tenuto conto del rischio residuale su possibili interventi finanziari connessi all’obbligo di sussidiarietà, assicurano, il regolare rispetto delle attuali obbligazioni assunte dal Gruppo e lo svolgimento delle proprie attività.
Alla luce di quanto sopra, gli Amministratori confermano che non sussistono alla data della presente relazione, elementi di rischio o incertezza, descritti nei paragrafi sopra, di tale portata da poter avere impatti significativi sulle assunzioni alla base dei piani approvati.
Si aggiunga a riguardo che l’Assemblea straordinaria di Kinexia tenutasi in data 17 settembre 2013, previa revoca della precedente delega per quanto non esercitata, mediante modifica dell’articolo 5 dello statuto della Società, ha conferito, tra l’altro, al Consiglio di Amministrazione ai sensi dell’articolo 2443 del Codice Civile la delega ad aumentare il capitale sociale a pagamento e in via scindibile, un importo massimo (comprensivo di sovrapprezzo) di Euro 150 milioni.
16.3 Rischi  nanziari e liquidità
La società e il Gruppo sono esposti a rischi finanziari di mercato (tassi di cambio e tassi di interesse), di liquidità e di credito. Oltre a quanto esposto nel proseguo, si rinvia al capitolo della Nota illustrativa al bilancio consolidato ai fini dell’IFRS7 per una descrizione degli stessi e delle modalità con le quali sono gestiti.
16.3.1 Rischio di tasso d’interesse
Il Gruppo Kinexia è esposto alle fluttuazioni del tasso d’interesse soprattutto per quanto concerne la misura degli


































































































   80   81   82   83   84