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Qualità delle istituzioni 85
Ovviamente in questa situazione la società civile appare sempre più debole anche perché il processo di deindustria- lizzazione della città di Napoli e della regione vede sostan- zialmente ridursi gli occupati dell’industria manifatturiera in particolare a favore dei lavoratori dipendenti nei servizi non destinabili alla vendita, fortemente influenzati da politiche clientelari.
Indubbiamente gli effetti della diminuzione dei lavora- tori dipendenti nel settore della trasformazione industriale e il suo aumento in particolare nei servizi non destinati alla vendita sull’organizzazione politica del PCI sono senza dubbio rilevanti. Il PCI infatti è sempre più alimentato da individui provenienti dalla piccola e media borghesia che,anche se ini- zialmente pieni ideali, in un ambiente dove la società civile è debole sono più propensi a cedere alle lusinghe del potere.
Per quanto riguarda le province campane i valori degli occupati dipendenti procapite così come degli occupati totali si riducono nel periodo 1990-2000 rispetto al dato nazionale (Tabella 3). Ma ciò è particolarmente grave per la provincia di Napoli che vede per quanto riguarda i lavoratori dipendenti totali una diminuzione del valore di questo indice di 12 punti e per quanto riguarda gli occupati totali di 10 punti (Tabella 3). Tale indice diminuisce di sei punti per la provincia di Salerno, 4 punti per la provincia di Caserta, un punto per la provincia di Benevento,mentre aumenta di due punti per la provincia di Avellino. Per quanto riguarda gli occupati totali l’indice di- minuisce di dodici punto per la provincia di Benevento, nove punti per la provincia di Avellino sei punti per la provincia di Caserta, tre punti per la provincia di Salerno. La riduzione del numero degli occupati dipendenti e del loro peso rispetto alle altre province della Campania potrebbe essere appunto dovuto alla crisi dei grandi stabilimenti localizzati nella città di Napoli, alla delocalizzazione o al ridimensionamento di altri centri economici importanti.Alla perdita di peso dell’economia napo- letana rispetto alla Campania, come anche i dati dei censimenti mostrano, e a una maggior dinamica negativa dell’occupazione dipendente non corrisponde d’altronde una perdita di peso