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63 cittadini su cento che discutono, si informano e talvolta anche partecipano ad attività deliberative on-line. Lo scarto tra aree territoriali è ancora più significativo, rispetto a quanto si verifica nel confronto con la partecipazione sociale, il diffe- renziale dei partecipanti è di oltre 14 punti tra Nord-Centro e Sud. I casi devianti in negativo si confermano, ancora, la Campania e la Calabria con poco meno del 49% di cittadini civici e la Sicilia con il 52%. Diverso è, invece, l’andamento della fiducia generalizzata (si veda anche Bordandini, 2015) che mostra una distribuzione più omogenea a livello nazio- nale, con una varianza minore tra i casi e la media nazionale (pari al 19,7%). Con la Sicilia che in questo caso costituisce un valore anomalo con appena il 12,5% degli intervistati che mostrano fiducia negli altri. I dati medi di area, per quanto si bassa entità, delineano un gap (forse) strutturale: la fidu- cia generalizzata è di circa il 22% per il Nord e del 21% per il Centro, mentre al Sud scende al 16,5%. Gli italiani nel 2015 si presentano nel complesso meno aperti e fiduciosi verso gli altri, così come sono più insicuri. In realtà, la serie stori- ca dei dati mostra una legger tendenza al declino dell’asso- ciazionismo, che però parte da una base piuttosto bassa dal 2005 non supera il 26% a livello nazionale (mentre come si è detto il livello scende al 24% nel 2016). Resta confermato il divario negativo per il Mezzogiorno. La stessa dinamica vale per la fiducia generalizzata, i gap di area sembrano incidere più delle fasi congiunturali. Si tratta di dati di contesto che possono alimentare un’offerta politica populista, che però nel Meridione appare latente.
In questo quadro, dove vecchie disparità e nuove paure si saldano, le politiche e i servizi pubblici mostrano una sostan- ziale difficoltà a operare da meccanismi di redistribuzione, di compensazione e di garanzia di diritti uguali per tutti. Si registra una differenziazione nel funzionamento dello Stato di diritto che incide negativamente sulle aspettative di pro- tezione e di benessere delle comunità e dei territori. Servizi pubblici, giustizia celere ed efficace, disponibilità di posti letto nelle strutture sanitarie e assistenziali sono fattori cruciali di