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RIPOLL - LA DELLA CATALOGNA
di Enric Rave/lo Barber
La Catalogna è una delle più antiche e più profondamente radicate "patrie carnali"
d'Europa, e allo stesso tempo un grande sconosciuto per il pensiero degli identitari
europei. La Catalogna ha una forte identità basata sulla propria lingua, secoli di
storia e un modo di essere e di agire nell'divenire storico, assolutamente originale e
diverso dagli altri popoli che la circondano. Questa realtà catalana è stata negata e
perseguita per secoli dallo Stato spagnolo; per questo, la logica coerente per tutti
coloro che come principio ideologico hanno la difesa dell' identità dei popoli europei,
è quella di difendere l'identità dà Catalogna e il diritto del popolo catalano a decidere
il suo futuro
Il Monastero di Ripoll, simbolo della Catalogna e riferimento per l'Europa.
Se c'è un luogo simbolico che merita il titolo di "culla della Catalogna'� questo è senza
dubbio Ripoll e soprattutto il suo Monastero, che ebbe un significato culturale
equivalente ai monasteri di Saint Denis o Montecassino.
Il Monastero di Santa Maria de Ripoll fu inaugurato tra 1'879 e 1'800 da Goffredo il
Villoso, probabilmente sui resti di una chiesa visigota distrutta durante l'invasione
musulmana. Fu questo conte catalano a espandere il territorio della Catalogna,
conquistando ai musulmani la valle di Ripoll e l'attuale comarca di Osona, con
capitale a Vie. Il monastero fu consacrato il 20 aprile 888 con la dedicazione a Maria,
ed il suo abate divenne Radulfo, figlio di Goffredo.
Il Monastero è uno dei tesori più belli in stile romanico, la cui espansione in
Catalogna è stata direttamente collegata all'ordine dei Benedettini, fondatori del
Monastero, e il cui fondatore è San Benedetto, attuale patrono d'Europa.
Il Monastero di Santa Maria de Ripoll fu inaugurato tra 1'879 e 1'800 da Goffredo il
Villoso, probabilmente sui resti di una chiesa visigota distrutta durante l'invasione
musulmana. Fu questo conte catalano a espandere il territorio della Catalogna,
conquistando ai musulmani la valle di Ripoll e l'attuale comarca di Osona, con
capitale a Vie. Il monastero fu consacrato il 20 aprile 888 con la dedicazione a Maria,
ed il suo abate divenne Radulfo, figlio di Goffredo.
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