Page 129 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione

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fino a Berra, i quattro battaglioni vengono ad essere schierati da Berra a Cavanella Po, su un fronte di circa 20 chilometri: il che nori deve meravigliare, se si tiene conto del fatto che il nemico, nella giornata del 25, ha già ultimato il suo ripiegamento a nord del Po.
Così, in tre giorni appena, l'intero Gruppo di combattimento dalla zona di Ravenna-Mezzano si è trasferito sul Po, sostenendo vivaci scontri con l'avversario, ormai ricacciato a nord del fiume.
In tale situazione pervengono, il 25, dal V Corpo d'armata in- glese· 1e disposizioni operative n. 23 che, per quanto riguarda il « Cremona », dicono testualmente :
Il Gruppo «Cremona », impiegando al massimo i pontoni ed traghetti catturati :
a) conquisterà Adria;
b) da Adria avanzerà in direzione nord, verso il fiume Adige ed effettuerà ricognizioni sulla linea dell'Adige su ampio fronte;
e) se se ne presenterà I'opportunità, attraverserà il fiume Adige.
Prima di proseguire nella esposmone dei fatti, allo scopo di meglio valutare quello che il « Cremona » fece nei giorni succes- sivi, è necessario notare che il primo obbiettivo è oltre il Po e che, per passare il più gran fiume d'Italia, al Gruppo non vengono as- s~gnati ... che gli insufficienti mezzi catturati.
Dell'imponente quantitativo di materiali da ponte di c.ui il V Corpo d'armata inglese poteva disporre, nulla è messo a nostra •disposizione. Dei numerosi mezzi anfibi, grandi e piccoli, che ave-
vamo visti passare, con una certa soddisfazione, fin da quando eravamo ancora col Comando a Ravenna, non uno viene assegnato al « Cremona », il quale è quindi costretto a passare i nostri più importanti fiumi con mezzi di circostanza.
E· per questo motivo che le giornate del 26, 27 e 28 aprile, oltre a costituire la parte saliente di questa ultima fase della lotta, ci impongono la soluzione d-iun ben difficile problema; problema,