Page 130 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione

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che venne fortunatamente risolto per merito dei ~ostri gemen. dei nostri fanti ~ degli stessi abitanti ~ivili, che spontaneamente si prodigarono perchè il Gruppo passasse.
Il mattino del 26 ognuno ha, ben fissato nella mente lo scopo da raggiungere. L'altra sponda del Po è per tutti una meta allet- tante e quindi si prepara il passaggio del fiume con impaziente alacrità.
Mentre i genieri si danno a costruire pontoni e portiere e gli automezzi attendono incolonnati sulla rotabile, i primi elementi del 21°, incuranti della reazione del nemico, .~ che difende• l'altra sponda con raffiche di mitragliatrice e con tiro di mortai e di semo- venti, - attraversano il fiume su. piccole imbarcazioni, il cui pas- saggio viene facilitato dalla nostra artiglieria, che controbatte effi- cacemente ogni arma nemica.
Messo finalmente piede sull'altra sponda, vi~ne costituita una prima occupazione a nuclei e quindi, con l'afHuire di altri elementi, una vera e propria testa di ponte.
Intanto è pronto il primo pontone ed il traghetto inizia i suoi viaggi attraverso il fiume, le cui acque si avviano lentamente al mare. Giungono così sull'altra sponda sempre nuovi reparti; la testa di ponte viene opport.unamente ampliata; la difesa nemi_ca viene a poco a. poco ridotta al silenzio.
Al pontone si affiancano poi una portiera ed altre piccole im- barcazioni messe a disposizione dai civili ed il passaggio del Po procede più celermente. I battaglioni II e III del 21° in breve hannò la maggior parte della forza oltre il fiume e si procede al trasporto del materiale. Anche i pezzi controcarro e gli automezzi •vengono portati sulr altra sponda.
Al traghetto le precedenze vengono regolate dal Comando dd Gruppo, che vi ha distaccato un ufficiale della Sezione Operazioni.
Appena al di là del Po, completate· o quasi, le prime unità procedono senza indugio verso nord, superano, alle porte di Adria, la resistenza di forti nuclei ritardatorii ed entrano in città, festosa- mente accolti.