Page 270 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione

4 Ea spiga
a prOs~guire nella sacra lotta, li noi ltali,rni coll11.boriamocon de, ostili AIIR.polit-ica soprs.ffat- congiunte sul medio corso per completare la liberazione onore, con entusiaf.lmo e con fcdn. Irico del fa.qcismo. dell'Elba sopra un fronte di degli altri Italiani che ci at- Quale potrà esi-:erequell'Italia- Se ciò non fosse stato, oggi oltre 80 km. e in diversi tendono. Altri giorni simili no che uon·fif'nlo gioire il pro- nvremmo una situazione ben dif- altri punti.
si ripeteranno ancora : sarà prio cuore, assistendo R,J miracolo ferente; tutti gli strati sociali questo il trionfo più bello <li un esC'rcito nostro che ri- della NRzione sarebbero cadnti
della nostra crociata.
L'auto colonna proseguì
sino a tanto che giungemm'o nel punto designato: e di là, senza frapporre indugi, si ini- ziò lo sbalzo travolgente che portù )e nostre truppe in a- vanti, cuneo_ il più avanzato.
<li rerro,
fuoco
Qn('~to miracolo ha potuto R<I essere figli <li qt1el'!ta P°''ern in Danimarca) sulla quale
Rinascita
F11rparte (lei -:Cremona • è un'ambizione che molti di noi
Dal ~uo seno sono sorti i pri- libNtÌI-.
mi gloriosi partigiani, i prosC'cu- TI nostro ~ Cn•mona • c~prirne lori della 11rngnìfìca epopea e gR.- gif\. nel ~uo :-:imholo quest.a spe- ribaldina • e dobbiamo ringrazia- rnnza, C' 1.wrC'!-/<cRnmbaffprà fino re il senf-o rii oneP:là.politica cd alla comp!C'lft vittoriR.
Le armate
zano in Cecoslovacchia e in Austria, ove sono imminenti
da quando nel campo di addestra- . mento sentivamo racconlare le ge:,;lR.dei bravi font.i che la com-
• 11ongo110.
Port.igiani, vecdii salda.li, vo-
lon1{lri <li tutte le 1>t1\ e di tutte I~ l'f'J:'Ìoni~• Ùalia, s1 fondono in 1·?<~fl l'On 11n C'illlH'l'Rti~moirlPRlf', &nr,·.1:-1.òn11adoc·hi fa. nH·glio il f•r<•f,i·iD dovcrn e a. chi mf'glio :-a rna1wggi11.role anni pf'r com- !-H1,1·n~ contro i tec1f's('hi inva:-ori.
avuto per il ri~pctlo della propria no~tri SMrifici e .<:arii! panP pC'r nelle zone di Praga e di Linz. e del!' 1dtrni libcrtR, se vaste ogni Itolinno.
massedipopolosonon'slatesor- FanteServadeAileandro
1-oflìciJet.ti e lo nostre case. JI
ricordo delle nostre famiglie Jo
riviviamo qni fm i conta<liui e
all' t·pilrgo. Liguria, Piemonte diresa organizzata tedesca è Si annuncia che Hitler è
~~::~:~~\:! 1 1!:
0 n\r0a g:: 1:~:lt~~ca:~at~ ~~~::i:al;o le d:~ ;,:p~t~~a e n~:, Le forze anglo - canadesi. dal tracollo <lei vecchio esC'rcito Pat-ria sareLbcro siate. e.lJbA.ndo-superato il basso corso <lei· fasci~ta, che aveva. offui-C'at.i va- n1tte alla. friste fine che incom- 1•Elba per una considerevole lori mornli rlella Nazioue con un be fatalmente :-:ni vinti e sui
fa.lsoimpcrialirn10, combatte ora prepotenti.
la i-na vera C'g:iusfftgnnra, quella Oggi è dunque. un'alba di re-
de,lla liberazione rlell' Jtalia <lai- surrezione per noi ltalift.ni.
l' invnsione straniera 'I Un nuovo orgoglio fii provit
e fede.
FanteP. BeghettoR.vvenlr1-1in ,·ir!ù <lt'i grnndi Nazione, C'duna i-pC'ninzaci i-:pin- marciano fJllre colonne russe
VR-lori:,;pirittrnli dPI popolo 1R,·o• gc R.dosare e a tnntare la .sua provenienti da Stettino. ratorf' J' ltR.lia. rinai-cita Ìll nn t:lima nuovo di
Yolontari cohivavamo nel cuore il devoto amorC' ('hc C'~si hanno La •Spiga• germoglierà dai altre congiunzioni con i russi
~luiltimrni~~,~ti,rnnllitntforn~a
hanno qu;:isi rrtg-gi11nta - e non L'ex duce Benito Mus~(llini .<-pinti a nord del lago di distano cht'. 150 Km. nrca
e parecchi gerarchi della JlSE'U· Garda, vt-rso Trento. Treviso dalle forze alleate: che av;in-
do npubblica sociale ilalisna e Udine pure liberate, come 7,ano dall'Italia a nord del gli ;:eca11tonomenti tra i \'f'1Crflni Hno sfati cat1urati mentre Pado\'a e Vt'nezia. lago cli Garda in direzione
~\.,[,,,·hurl,e, !-iRmogimdi ne-
cli,• ,;ontano fino A<l oggi cento tcnta\8no di \.'srca,e la fron• Reparti Neo - Zeland<~si. di Trento.
,, :-,·i giorni cli linea, Es-si t·i fiera Svizzera. lmmediafBmfnte della medesima armata, supe• Un ordine d<~Igiorno spe-
h<111110 Rccolto fra.tern ameni c. nei
c;isolfll'i rustici di qu"~•dofprfilis-
~i111,1 !Probo <lolla no~trn amalo
ltali:i, ovo si d<JrtnP.1•igia1i go-
mitu a gomito .. Ma tonia 1\ !;1
ll(•~tia fede cho nLLiamo dimc ii-
ticHto - senza rimpianti - i 110~-drilt;ilia si ;iv,i~no r.ipid;imentt Praticamente in Italia ogni
prccessati da un 1 ribunale del I r;ito il Pi;ive si sono spinti ciale del Mar. Stalin annuncia ropolo, sono sfBfi giustiziati. Ifino a Monfalcone, ove h.inno Ja completa occupazione di
deceduto al suo Q.O. in Ber.. lino. Mancano particolari.
A sucessore è stato desi- _1-!nato l' Amn-1irag-lio DOnitz
fratelli del Nord pctranno respi- Patrioti. tale e di fronte orientale, italiano si sono arrese a di• 1·Arc a pieni polmoni la sacra Forze americane, superata perchè dopo Ja prima presa screzione. La firma della Ca• aria di libertà che avanza. verso Como, sono giunte a Ponte di contatto russo -americana pitolazione incondizionata è
di loro con l'avanza.re degli eser- Chiasso sulla frontiera sviz- a Torgau ( oltre Lipsia, circa avvenuta domenica 29 aprile ei1i Alleati liberatori.
Prosto anche noi saremo in li- zera. 1 20 km. a sud di Berlino) a Caserta e le ostilità sono n,·nccd immensa ò I• nostra gioia Più a e.si gli alleati hanno le armate alleate di occidente cessate alle ore 14di oggi.
1iel sapere che con questi eserci- liberato Brescia e si sono e que!Je di Stalin si sono a·1n
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" lt· mas~aie i:;olerti che ci elr- guerri1e fo1mazioni partigiane.,
e lcmb.irclia sì sono auto cessata. I prigionieri supera• liberate, per mnito delle ag-- no i 150.000.
conda.no di premurose att('nzioni,
riconoscendo in noi i « frA.iclli~
cho-~tllnno 1 rìscaU.ando cou !\pro-
pri -.:Acrifizilo rovino e i lut.t.i
pnrtati dal fascismo. Sapriamo
cliC' :tl fronte sì avanza: Bologna
;, conquistata e Ferrara sta per
per "ssere espugnat.aj noi tutti
:..igi,)isce al pensiero che presto e tutto il Piemonte pratica- In Germania non si può
,·cntinaia di migliaia di nostri mente sono controllati dai più parlare di fronte occiden- Le truppe tedesche del fronte
Così a Genova rt>parti dt-'I-1
la ç ;irn,;iia scino gitinti ! IL Mar. Oraziani, cat1U• quando la guarnigione tedesca Irato, ha firma1o la resa di 4 si era già arresa ai rappre- divisioni neo,fs:.;(isle.
comandante in capo della flotta tedesca e rimasto .... disoccupato in seguito a.Ila liquidazione della stessa.
sentanti del C. L. N. e altret- T
tant9 dicasi per Milano. orino
/ prt so contatto con truppe del 13erlino da parte delle armate
i I\-1aresciallo Tito provenit'nt1 Zhukov e Koniev. I.e q eraz\()ni militari in dalla Venezia Giulia.
lunghezza, hanno aggirato Amburgo e si sono spinte fino a Luuecca ( tagliando ruori le forze tedesche tuttora
;:unericane
avan-
In Uaviera,
fr:incesi, occun.:ite e superate Augusta e Monc1c.o si spin-
gono verso lnnsbrnck • che
Americani e