Page 58 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione
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gari con az1om locali a raggio limitato, a migliorarlo tempestiva~ mente.
Per tale ragione, nei primi due mesi di permanenza in linea, il Gruppo « Cremona n dovette subire, con unéi d-ura esperienza, l'i- niziativa del nemico.
Vista la situazione, appena il Gruppo venne impiegato, la nostra Sezione operazioni aveva fatto fin dal 17 gennaio la proposta di rettificare la linea nel tratto tra Mezzano e o. Alberto, portando il nostro schieramento al Senio; ma tale pro-
posta venne giudicata allora « al di là delle nostre possibilità», molto più che per tradurla in atto avremmo dovuto chiedere ele- menti di rinforzo al Comando del I! Corpo d'armata· canadese, dal qÙale il Gruppo allora dipendeva.
La memoria n. 39 del sudd~tto Comando di Corpo d'armata', al- lora in vigore, ordinava però un contegno difensivo, pur raccOina.n- dando di tenere desto lo spirito aggressivo della truppa con opera- zioni offensive di carattere soltanto locale.
Per conseguenza gli alleati difficilmente avrebbero accolto l'i- dea e ci avrebbero dato il necessario appoggio, come non ce •Io
dettero quando fummo costretti a subire per circa due mesi l'ini- ziativa nemica, lesinandoci perfino le munizioni che noi insistente-. mente chiedevamo per rispondere ai tambureggianti bombardamenti dell'artiglieria e .dei mortai tedeschi. · •
Gli alleati si mostravano, infatti, restii a fornirci i mezzi per· conseguire fini che non ritenevano essenziali; ma divenivano pro- dighi quando occorreva conseguire scopi che essi· giudicavano im- portanti. Rispondere adeguatamente ai violenti bo~bardamenti te- deschi non sembrava, ad esempio, indispensabìle agli Inglesi, i qua- li, con la loro abituale flemma, pipa in bocca, più di una volta ci risposero, anche durante i bombardamenti, che del tal tipo di bom- ba o di proietto, non vi era sufficiente disponibilità e che il ri- fornimento era assai difficile; ma, quando, il 2 e 3 maggio, si trattò di agire offensivamente, per l'azione del Po di Primaro, dalla pi~ stretta economia passarono di colpo alla più ricca prodigalità; le


























































































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