Page 24 - Inarcassa_3_2018
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previdenza




                  tempo, Inarcassa ha declinato il principio del-  sioni minime; la destinazione di parte del
                  lo sviluppo sostenibile all’interno della vision,  contributo integrativo ai montanti pensio-
                  dei valori e dei singoli obiettivi operativi.  nistici; il riconoscimento di un accredito fi-
                                                              gurativo per agevolare i giovani professio-
                  Conti in sicurezza                          nisti e l’introduzione del contributo volonta-
                  Gli anni Duemila hanno visto il tema della so-  rio, teso ad accrescere la prestazione previ-
                  stenibilità economica al centro dei dibattiti  denziale.
                  dell’Associazione.  L’evoluzione  del  contesto  Un provvedimento che ha introdotto, a ga-
                  di riferimento rendeva necessario introdur-  ranzia della solidarietà e dell’equità infra e in-
                  re un sistema che garantisse l’equilibrio per-  ter generazionale, la rivalutazione dei contri-
                  manente dei conti e, con questo, la certez-  buti attraverso la rivalutazione biennale del
                  za del pagamento delle prestazioni future  tasso, nel rispetto della sostenibilità di lungo
                  alle giovani generazioni. L’andamento di al-  periodo, con parte del rendimento realizzato
                  cune variabili demografiche e socio-econo-  sul patrimonio della Cassa.
                  miche – quali il progressivo invecchiamento  Ma l’equità non è un valore da applicare solo
                  della popolazione, la discesa del tasso di na-  ai rapporti tra generazioni. Al contrario è un
                  talità e la flessibilità del mercato del lavoro  principio fondante anche nella gestione dei
                  – metteva in difficoltà i sistemi previdenzia-  rapporti,  tra  e  con  gli  associati.  Al  coraggio
                  li di tipo tradizionale. Su queste basi è nata  delle riforme, non certo indolori per categorie
                  la riforma del 2008, con l’obiettivo di rispet-  pesantemente segnate dalla crisi economica,
                  tare gli obblighi normativi, garantire pensio-  non può infatti non contrapporsi il rigore nella
                  ni adeguate e introdurre nuove forme di wel-  verifica del rispetto degli adempimenti con-
                  fare a tutela di una popolazione sempre più  tributivi. Il mancato versamento degli impor-
                  vecchia.  I  provvedimenti  successivi,  conse-  ti dovuti, specialmente in regime contributi-
                  guenti alle regole imposte dal Governo Mon-  vo, mette a rischio la pensione futura. La pre-
                  ti con la riforma Fornero, non hanno quindi  videnza è però una conquista sociale irrinun-
                  trovato la Cassa impreparata ed hanno co-   ciabile,  una  forma  di  risparmio  che  investe
                  stituito un’imperdibile opportunità di stabi-  sulla continuità sostanziale del tenore di vi-
                  lizzazione dell’economia del Paese, rispetto  ta. In questo senso è una regola che vale per
                  alla quale le Casse hanno fatto la loro parte  tutti, il cui mancato rispetto, oltre a rappre-
                  garantendo la solidità e l’equilibrio della pre-  sentare un danno per chi non adempie, con-
                  videnza privata.                            figurerebbe, se non gestito con le giuste leve,
                                                              un ingiustificato privilegio nei confronti di tut-
                  Ma non solo…                                ti coloro che, con fatica, curano puntualmente
                  Il 2012 è stato l’anno in cui si è passati dal  i propri obblighi.
                  metodo di calcolo retributivo a quello contri-
                  butivo in base prorata, assicurando l’equili-  Le ricadute “ambientali” della gestione:
                  brio economico e finanziario della Cassa a 50  welfare e finanza
                  anni senza però dimenticare le valenze soli-  Agiamo con la consapevolezza di dover dare ri-
                  daristiche del sistema retributivo.         sposte concrete a bisogni reali. Non per un gior-
                  “Crediamo nel bene comune, un bene fonda-   no ma durante tutto l’arco della vita.
                  to sulla solidarietà e la condivisione”, sostie-  La  consapevolezza  dei  cambiamenti  demo-
                  ne il Presidente. Una riforma ispirata a prin-  grafici e della professione ha indotto, negli
                  cipi di adeguatezza, equità e solidarietà, co-  amministratori, la convinzione che il welfare
                  me testimoniano istituti quali il manteni-  non sia soltanto un indispensabile strumento
                  mento, a determinate condizioni, delle pen-  di protezione sociale, ma possa rappresen-




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