Page 10 - Fascicolo Brevetto GTI

tuttavia, spesso trascurata.
[007] Questa proposta di brevetto si concentra sui materiali del packaging che possono
essere utilizzati per preservare le risorse in modo efficiente e ridurre l'impatto ambientale del sistema di confezionamento alimentare. La prospettiva del servizio viene utilizzata per aumentare la conoscenza sull'interazione del consumatore con i pacchetti. Il risultato ha dimostrato ci sono potenzialità sia per aumentare la soddisfazione dei consumatori che per diminuire l'impatto ambientale del sistema di confezionamento alimentare, quando il nuovo design del packaging riduce le perdite di cibo. È stato sviluppato un sistema di produzione dei contenitori/vassoi che può essere motivato dal punto di vista ambientale aumentare l'impatto ambientale degli imballaggi, se si riduce la quantità di perdite di cibo. Ciò è particolarmente vero per i prodotti alimentari ad alto impatto ambientale, ad es. carne e latticini e per prodotti alimentari che hanno un'elevata percentuale di perdite, ad es. pane.
[008] La preparazione del nastro di carta che verrà poi inviato ad un sistema di allestimento involucri (taglio, presso-fusione) 500 è descritta in figura 1 dove nel contenitore 100 che svolge la funzione di preparazione degli impasti vengono inseriti l’acqua di impasto (10) e gli scarti di carta da macero o fibre di recupero (15). Come variabili di uscita dal 100 avremo le acque di processo (11) e l’impasto vero e proprio che verrà indirizzato verso il produttore di carta 200. Le acque di processo 11 verranno smaltite previo filtraggio e sedimentazione nella camera 800 e poi indirizzate verso il depuratore delle acque 900. Il sistema è alimentato da acqua di produzione (13) ed energia elettrica (14) provenienti da una centrale 600 che può essere anche idroelettrica.
[009] Per migliorare il procedimento e garantire una maggiore igienicità e pulizia del prodotto gli scarti (15) vengono trattati ad una temperatura di 100 °C e successivamente vengono lavati attraverso un’azione di centrifuga.
[010] A questo punto la pasta di cellulosa (16) che ancora non ha completato il suo ciclo di trasformazione viene trattata nel contenitore 300 per la “collatura”. La collatura è un’operazione molto delicata in quanto risente delle condizioni operative che si realizzano in tutto il ciclo di produzione. Innanzitutto le materie prime fibrose usate nel ciclo di produzione hanno un loro grado di collabilità; una maggior raffinazione, una buona distribuzione della resina, un tempo lungo di permanenza favoriscono il processo di collatura.