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Behavioral Optometry BOAF Volume1 Number1 2012
Editoriale
Lettera dal Presidente
Cari soci,
Cari colleghi,
è nato un bambino.
Avere l’idea di avviare una Nuova Fondazione di Optometria Comportamentale è una cosa. Dare vita a una Nuova Fondazio- ne è una storia completamente
differente!
Per avviare una nuova Fonda-
zione, sorgono delle domande.
Perchè creare una nuova Fondazione? Quale aspetto dovrebbe avere questa Fondazione? E, a chi dovrebbe servire questa
Fondazione?
Rispondere a queste domande potrebbe apparire
sia semplice che complesso. Riporta alla mente il para- gone di quando si decide di avere un figlio.. Dovete ragionare sull’idea di avere un figlio PRIMA di concepir- lo. Una volta concepito siete elettrizzati! Durante la ge- stazione si continua a fare delle modifiche e prendere delle decisioni, e tutto sembra semplice e pieno di spe- ranza. Poi il grande momento della verità arriva , men- tre voi siete consapevoli che ancora molto è da fare. Questa è la sensazione che stiamo provando ora ri- guardo alla BOAF.
Alcuni colleghi ed io abbiamo avuto l’idea di fare quel bambino chiamato “Optometria Comportamenta- le” e siamo molto orgogliosi di annunciare che una nuova famiglia di Optometria Comportamentale è stata fondata. Abbiamo deciso di chiamarla “Behavioral Op- tometry Academy Foundation”:“Fondazione Accademia di Optometria Comportamentale” (BOAF).
Lo scopo della nostra associazione è migliorare e far progredire l’Optometria Funzionale - Comportamen- tale,Optometria Syntonic,Riabilitazione Neuro-Optome- trica e Sport Vision(da qui in avanti chiamata Optome- tria Comportamentale) attraverso l’obiettivo di essere al
servizio della popolazione nella cura del prezioso regalo che è la vista.
BOAF, si prefigge di supportare i propri soci di se- minari post laurea, incontri, seminari pratici,articoli e molto altro! Infine questo aiuterà i soci a diffondere in- formazioni riguardo la nostra magnifica professione.
Investire nella formazione in Optometria Compor- tamentale è cruciale per il nostro lavoro quotidiano. La tecnologia avanza rapidamente e noi abbiamo il dovere di restare aggiornati. BOAF pianifica di supportare sia i colleghi esperti che quelli alle prime esperienze profes- sionali.
Attualmente l’Optometria Comportamentale può contare su persone e programmi ben collaudati, ma se la nostra speranza è crescere professionalmente non dobbiamo dimenticare l’importanza di un approccio interdisciplinare. Per questo BOAF ha instaurato legami con WVAO, CSO, OEPF, NORA e COVD.
Cito quanto detto dal nostro Decano :”la parola chiave che credo definisce la nostra professione è Vi- sionari. Non con significato di idealistico o impraticabi- le, ma in qualità di forza creativa e futuristica per il nuo- vo millennio. L’Optometria sta vivendo una crescita ineguagliata prima , guidata in larga parte dalla tecno- logia che è più diagnostica che terapeutica. Ma è l’abili- tà e l’ingegno dell’operatore che è determinante per aiutare a curare”.
Così concludo il mio primo, di quelli che spero mol- ti, messaggi che vi rivolgo. Voglio invitarvi a diventare “parenti” attivi del bambino appena nato “BOAF”. Sono sicuro che questo “bambino” sarà in grado di crescere positivamente e svilupparsi grazie al vostro coinvolgi- mento!
Spero di incontrare tutti voi ai programmi di formazione-continua della BOAF
Sinceramente vostro
Claus Ellinghausen President BOAF
Claus Ellinghausen
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