Page 37 - Giugno/Luglio_offline_v2.indd
P. 37

PIZZICA O TARANTA
La “pizzica o taranta” è una danza popolare presente in tut- to il territorio pugliese: nelle pro- vince di Lecce, Brindisi, Taranto e nel Salento. E’ pure diffusa in un’altra sub-regione pugliese, la Bassa Murgia e Matera. Fino ai primi decenni del XX secolo assumeva nomi diversi nei con-
fronti dei vari dialetti e spesso veniva confusa con le tarantel- le, famiglia di danze tradizionali come si usa chiamare quel va- riegato gruppo di danze diffuse dall’Età Moderna nella nostra penisola.
La tarantola è un velenoso ra- gno dal cui morso è stato tratto
il termine pizzica e il fenomeno “Tarantismo” alla figura del ra- gno è strettamente connesso. Uomini e donne, durante il lavo- ro nei campi o in altri momenti della giornata, se morsi dal ra- gno (lycosa/latrodectus) cadono in stato di prostrazione fisica e psichica. Unica cura erano suoni, canti e altri rimedi poi scomparsi nei secoli: acqua, drappi colora- ti, funi ecc. Dopo giornate a suo- ni e “balli” si poteva guarire ma con il rischio di essere “rimorsi” l’anno dopo.
Il cosidetto rimorso a volte con- tinuava per anni e a volte per tutta la vita. Il veleno, entrato in circolazione, provocava una forte agitazione psico-motoria seguita da emicranie violente e rigidità muscolare che dava vita a attacchi epilettici. Tuttavia nel caso del tarantismo, la “taran- tata” non è mai stata morsa da
Giugno/Luglio 2020 37


































































































   35   36   37   38   39