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in accordo con la Federazione italiana. Le Finali non saranno né recuperate, né spostate in altra sede. La stagione dello sci alpi- no si concluderà con le gare di Kranjska Gora per gli uomini e di Aare per le donne. La Fisi in una nota spiega che la proposta della FISI che, con il supporto del mini- stero dello Sport, del Coni, della Regione Veneto e del Comune di Cortina, prevedeva che l’evento si tenesse a porte chiuse, come autorizzato nel Dcpm del 4 mar- zo, ha ricevuto voti contrari ad eccezione di quello dell’Italia, e
a questo punto è stato quindi richiesto alla Federa-
zione di formalizzare la cancel- lazione dell’evento. Tutto ciò si concretizza in una grave penaliz- zazione per il mondo dello sport, che avrà pesanti ricadute econo- miche sia per la Federazione che per la Fondazione Cortina 2021, che è l’organizzatore dei prossi- mi Mondiali e che sarebbe dovu- to essere anche l’organizzatore delle Finali. “È una decisione che penalizzerà però tutto l’indotto della montagna italiana, in tut- te le varie realtà imprenditoriali e associative, che grazie a que- ste finali e ai prossimi Mondiali hanno deciso di supportare il
invernali con investimenti impor- tanti e coraggiosi”.
Federica Brignone, leader della classifica generale con 1378 pun- ti, davanti a Mikaela Shiffrin con 1225 e Petra Vlhova con 1189, avrebbe desiderato correre da- vanti ai tifosi per concludere nel migliore dei modi una grande sta- gione che ha visto tutta la squa- dra esprimersi ai massimi livelli. Si tratta di quattro gare in meno che condizioneranno inevitabil- mente l’esito della Coppa. “È un modo inconcludente di finire una stagione, dice la Brignone, e mi spiace anche perché in tal modo chiudo al secondo posto la classi- fica del supergigante dietro a Co- rinne Suter a causa di quel cente- simo che m’è costato la vittoria a La Thuile”. “Per la classifica ge- nerale invece tutto può succede- re, ma ciò che veramente fa male è la mancata celebrazione delle premiazioni, che rappresentano un momento da condividere con l’intero team, così come il piacere di ascoltare l’inno nazionale ed i festeggiamenti con i compagni e gli allenatori”.
movimento degli sport
Da sinistra: Mattia Casse, il Presidente FISI Flavio Roda, Cellina von Mannstein di Birra FORST, Christof Innerofer e il Direttore Sportivo Massimo Rinaldi. La nuova birra analcolica FORST 0,0% in edizione limitata Cellina von Mannstein (Birra FORST) e Flavio Roda (Presidente FISI).
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