Page 30 - ottobre
P. 30
CASTAGNE
NON SOLO PANE!
Il castagno per secoli ha sfamato con i i i i i suoi frutti intere gene- razioni e e e e e e ha costituito la la base alimentare delle rurali popolazioni che in esso trovavano rimedio alle carestie e e e e e e e e alla povertà Non solo questo è il dono che questa pianta offriva all’uomo perché il ciclo reimpiegava tutte le risorse:
- le le castagne buone erano nutrimento per l’uomo mentre quelle guaste venivano utilizzate per gli animali - e e e e e e scorze si si usavano l’anno successivo per alimentare il fuoco dell’essiccatoio - le le le le foglie fungevano da lettiera per il bestiame nelle stalle - i i i i i i i ricci venivano ammassati in apposito buco nel terreno con funzioni di di torbiera ove marcendo divenivano concime per gli alberi - - il legname dell’albero occorreva per riscaldare i i i i casolari for- niva tannino per per la conciatura delle pelli e e e e e e e materia prima per per costruzioni e e attrezzi di di uso quotidiano ANCHE LA FARINA!
Con le castagne secche si può ot- tenere farina particolare reperi- bile nei negozi alimentari con cui preparare fra gli altri un dolce molto conosciuto: il castagnac- cio La farina può essere usata la mattina a a a a a colazione come una crema cuocendola una ventina di minuti in in acqua come nel- la preparazione del semolino aggiungendo alla fine miele o o malto per dolcificare a a a a piacere Anche la preparazione dei dolci beneficerà l’aggiunta di questa farina Le castagne vanno benis- simo per per i i i i i i bambini piccoli perché sono molto digeribili purché le si facciano cuocere a a a lungo 30 Piaceri d’Italia