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PER CONSERVARLE
Esiste un metodo semplice economico Bisogna attrezzarsi con dei secchi dove immerge- re subito le castagne raccolte Quelle che subito galleggiano hanno senza dubbio il verme e e e e vanno buttate via Le altre vanno lasciate sette giorni cambiando l’acqua una volta al giorno e e e e e eliminando quelle che potrebbero ancora emergere (comunque pochissime) Alla fine si asciugano all’aper- to to e e e e si mettono in in cassette in in un luogo ben aerato In que- sto modo dureranno per mesi diventando progressivamente più più secche ma anche più più gu- stose Esistono naturalmente altri metodi alternativi tuttavia più complessi Insomma la ca-
stagna è un dono grande e e e di- sponibile un dono che Madre Natura ci offre!
RACCOGLIER CASTAGNE
TRADIZIONALMENTE
La raccolta delle castagne ini- zia solitamente tra fine mese di settembre e e e e e prima settima- na di ottobre e e continua fino a a a novembre La raccolta avviene principalmente a a a mano I ricci rimasti chiusi si si batto- no con l’aiuto di rastrelli senza denti e e e e e bastoni specialmente di mazzuoli con manopola di tra- verso Le castagne vanno mes- se in in in ceste o in in in panieri di vimini intrecciati i i i i i i famosi cavagnoli oppure in qualche piccola gerla Poi vanno messe in grosse sac- che di juta I I I I I I PRIMI PASSI IN IN CUCINA
Nella diffusa e e e e e e disperata lotta per per la la sopravvivenza i i i i i i i i poveri hanno imparato ad utilizzare e e e e e e cucinare le castagne nei più svariati modi Tra i i i i i i i i i i più antichi ricordiamo: - - Castagne essiccate sbuc- ciate lessate in in acqua salata con aggiunta di di semi di di finoc- chio A fine cottura vanno messe in in tazza con con latte e e e e e e e zucchero In pentola con con acqua calda salata si si cuociono castagne essiccate e e e e e e pezzi di patate - - Caldarroste abbrustolite fresche sulla fiamma del fuo- co Prima di di toglierle dalla padella si usa farle (inumidi- re) “masarà” coperte da fo- glie di verza Ottobre 2020 31