Page 699 - Lezioni di Mitologia;
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del dritto, e con una sola in mano nel tipo del ro-
vescio.
» Le ragioni di- queste denominazioni sono le
medesime da noi accennate nello spiegare ciascuna
Musa, e fondate sul confronto degli scrittori e dei
monumenti, e principalmente nelle immagini delle
Muse fornite di una greca epigrafe, le quali si am-
mirano fra le tante erudite reliquie dell'antica Er-
colano, che il Vesuvio sotto le sue eruzioni ha con-
servate per tanti secoli, per farne poi all' età nostra
ed al sovrano di quella bella parte d' Italia un dono
splendido e inaspettato. »
Ed ora udite altre descrizioni di antiche pitture
che io traggo da Filostrato.
ARIANNA,
— Che Teseo ingratissimo contro Arianna l'ab-
bandonasse in Dia, isola, quantunque ciò non per
ingratitudine di lui, ma per volontà di Bacco pen-
sino alcuni che sia avvenuto, avrai forse udito an-
cora dalla nutrice. Poiché esse esercitate in tal ge-
nere di favole, le accompagnano, quando vogliono,
ancora col pianto.
Non avrò dunque bisogno di dirti che Teseo è
quello che è nella nave, Bacco quello eh' è in terra,
né a te come ignaro dirò di riguardare la fanciulla
oome giaccia sui sassi in dolce sonnc sepolta. Non
è abbastanza lodare un pittore in quelle cose, nelle
quali ancora un altro possa essere commendato.
Infatti dipingere Arianna bella, bello Teseo non è