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Il  paese  di  Gattinara,  in  provincia  di  Vercelli,
                                                                                                così  come  ora  è  conosciuto,  è  nato  dall’unione
                                                                                                di  diverse  località  minori  che  nel  1242  vennero
                                                                                                raggruppate dal comune di Vercelli in un unico
                                                                                                borgo,  definito  “borgo  franco”,  con  la  finalità  di
                                                                                                creare un insediamento privo di gravami feudali
                                                                                                e dipendente direttamente dall’autorità comunale.
                                                                                                Fu proprio grazie a questa libertà dai vincoli feudali
                                                                                                se nei secoli successivi Gattinara poté crescere e
                                                                                                prosperare.
                                                                                                  Il centro abitato del borgo franco venne realizzato
                                                                                                seguendo criteri urbanistici rigidamente controllati
                                                                                                che prevedevano, lungo gli assi viari principali,
                                                                                                allineamenti di lotti lunghi e stretti, il cui lato minore
                                                                                                verso  la  strada  era  occupato  dall’abitazione,
                                                                                                mentre lo spazio retrostante era destinato a usi
                                                                                                agricoli e produttivi. Oggi, tuttavia, di tale aspetto
                                                                                                medievale restano poche testimonianze, a causa
                                                                                                soprattutto degli adeguamenti urbanistici dovuti
                                                                                                alla crescita della popolazione. Si possono
                                                                                                tuttavia ancora osservare gli interessanti portici,
                                                                                                sorretti sia da colonne in pietra sia da pilastri, che
                                                                                                un tempo proteggevano le merci e l’ingresso delle
                                                                                                botteghe.




         INSIEME Periodico del Camper Club La Granda Italia 36
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