Page 10 - PRESSIONE SIMPATICA ON PAPER
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Pressione Simpatica
(o l’estetica della macchina come elogio disfunzionale e paradosso esistenziale)
di Irene Sofia Comi
È l’epoca in cui tutto è misurabile e condivisibile, così lavoro investigativo, che si colloca su una linea di confine.
pare. Pochi giorni fa Galileo, sistema di navigazione sa- Commentando la nostra epoca, ne I miti del nostro tempo
tellitare che, guarda caso, porta il nome del padre della Umberto Galimberti dice che “alla tecnica interessa solo
scienza moderna, riesce a raggiungere un miliardo di uten- lo sviluppo, che noi scambiamo per progresso, lo svilup-
ti in tutto il mondo, purché abbiano lo smartphone. Ormai po è il potenziamento di una dimensione”, il progresso,
da qualche anno è allarme rosso per i bambini che sanno invece, “è lo star meglio di una popolazione”. Ma nella
usare questi dispositivi prima ancora di parlare, a discapi- società della tecnica, resistono pur sempre modalità di
to, tra le altre, delle attività di socializzazione. Sempre nel conoscenza riconducibili ad attitudini intangibili di natura
2019, Sergey Young ha più volte dichiarato di voler vivere emozionale, sintomi di un’empatia latente ma presente.
200 anni; per chiunque volesse raggiungere il suo stesso Sotto mentite spoglie, che lo si voglia o meno, ci troviamo
obiettivo, il fondatore della società Longevity Vision, oltre ancora oggi nell’apeiron di Anassimandro, un principio
a consigliare trattamenti farmacologici, progetterà devices indeterminato e infinito.
per fare esercizi senza muoversi. Dove non arriva la me-
dicina, arriva la tecnica. Che questo preambolo sia forse Autoindicatore, un sistema biometrico per la quantifica-
distopico? Non del tutto. Dal 2012 nasce World Happiness zione di stati mentali e comportamentali, sembra dirci
Report, lo stesso anno in cui la Giornata mondiale del- questo. Quasi come un macchinario medico destinato alla
la Felicità viene istituita dall’Onu. Un accordo raggiunto cura di una patologia, attraverso un sistema biometrico
fra il Museo di Belle Arti di Montreal e un’Associazione la scultura rielabora le pulsazioni cardiache dei “pazien-
dei Medici Francofoni Canadesi decreta che i medici po- ti-fruitori”, misurando la loro capacità empatica. Metten-
tranno prescrivere visite museali ai loro pazienti perché do in relazione i ritmi cardiaci di due utenti, lo strumen-
l’arte fa bene alla salute. “Sempre più governi utilizzano to è quindi in grado di quantificare il proprio livello di “
indicatori di felicità per dare corpo alle decisioni politi- sintonia” con l’altro, dimostrandolo con un soffio, un pneu-
che”, dice Jeffrey Sachs, e dal consulente di papa Bergo- ma che costituisce il mondo, la natura e l’uomo, anche nel-
glio all’assistente vocale Amazon Alexa il passo è breve. la sua parte più intima, la psyche (psyko significa soffiare).
Il suo software cresce a pane e algoritmi: nutrito dalla Agisce in un cosmo, “una realtà individuale, animata, in
mente umana, è frutto di un costante sforzo interpretativo eterno movimento di cui tutti gli esseri fanno parte” (Larre,
di persone in carne ed ossa. La compresenza tra le par- Berera, Filosofia della medicina tradizionale cinese).
ti sembra possibile. A questo punto, parrebbe proprio che
l’Artificial Intelligence abbia superato le più nefaste previ- Osservando il dispositivo, ci troviamo davanti a una pro-
sioni futuribili; d’altra parte lo aveva preannunciato anche cessualità meccanica in cortocircuito: essa è uno strumen-
il protagonista dell’omonimo film di Spielberg (Artificial to pensato e programmato per misurare qualcosa che, non
Intelligence, 2001, da un progetto di Stanley Kubrick), un essendo riconducibile a fattori numerici, non è misurabile.
ragazzino-robot androgeno programmato per amare. Il dato numerico, se non per l’attivazione meccanica del
processo, perde importanza. È qui che si attua la trasfor-
Pare che questo discorso non c’entri nulla con Pressione mazione dell’oggetto: la scultura è sistematica, quello che
Simpatica di Matteo Vettorello. conta è soltanto la trasformazione in atto. L’estetica della
macchina, simbolo di una critica comportamentale, riduce
Prima ancora di collocarsi nel limbo tra opera d’arte e la sua stessa tensione all’utile e alla funzionalità. Nella
dispositivo d’attivazione, tra arte e scienza, tra antropo- lettura di Vettorello la realtà si riconfigura come un nuo-
logia e medicina, Autoindicatore di pressione simpatica, vo paesaggio urbano nel quale l’artista cerca di presen-
la scultura perno attorno al quale gira la mostra, è un tare l’autodeterminazione tra due individui nella società