Page 15 - SCHWARZKOMMANDO E LE CUSTODI DELL'INFINITO
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VERBALE COMMISSIONE OCTOPUS 3 NOVEMBRE 2101
Dr Recht: Facciamo attenzione, però, nell’Haiku 2 è scritto: “Scwarzkommando
Schwarz è sempre contradditorio. parla lingue ermetiche – Il codice insie-
Nell’Haiku 1 è scritto: “Il Dies Irae quan- me alla chiave forzano l’uomo a radio-ri-
tistico conduce alla vita post-organica”. cevere.” I suoi segnali sono volutamente
Quindi usa il concetto di fine dei tempi criptici ed essenzialmente non decifra-
come fine della vita organica e dunque bili. Quello che gli interessa è solo che
corporea. Nella mescolanza del sacro, noi li si riceva, non che li si comprenda!
però, può valere questo è il suo contra- Noi siamo solo un mezzo per esplorare
rio. Il Dies Irae può anche condurre di la corporeità che per lui, eretico fisista,
nuovo alla resurrezione dei corpi. Valgo- coincide con la divinità.
no A e NON A nel medesimo tempo. Dr Mart: Effettivamente questo sarebbe
Dr Net: State delirando. confermato dall’haiku 8, in cui si dice:
Dr Zam: Follia e poesia, Dr Net. “Dio è materiale”.
Dr Recht: Certo. Ecco perché i suoi se- Dr Recht: Tutte osservazioni giuste a
gnali esplorativi, per quanto indifferenti mio parere, mi permetto quindi di fare il
a noi, sono una forma di amore. Un amo- punto. Possiamo dunque dire che il suo
re-conoscenza, però, incessante nei suoi sia una sorta di contatto/non contatto
tentativi, sommamente poetico nella sua a scopo rituale. Un essere superiore, lo
inutilità. potremmo definire quasi trascendente,
Dr Zam: Lei prima ha parlato di eresia. anela alla nostra corporeità e la cerca
Ha affermato, mi scusi la brutale sinte- a tentoni, per frammenti contradditori,
si, che Schwarz è un adoratore del cor- proprio perché vede, in quello che un
po. Mi permetto allora di definire la sua tempo avremmo chiamato l’unione di
come un’eresia fisista, che crede in uno carne e spirito, una pienezza sacra, ri-
spirito alla continua ricerca di un sostrato mescolata all’infinito, qualcosa che, nel
corporeo. discernimento completo della propria
Dr Recht: Una buona definizione. A patto a-corporeità totalmente codificata, egli
di tenere bene presente che la sua ado- non possiede: “L’immortalità mi rende
razione convive perfettamente con una infinito – Un corpo diverso conduce all’e-
sostanziale indifferenza nei nostri con- resia, come dire al sacrificio” (Haiku 6)
fronti. Dr Zam: Penso che sia in questa direzio-
Dr Net: perché dovrebbe essere indiffe- ne che dobbiamo interpretare le varie
rente e attirato da noi nello stesso tem- fasi metamorfiche del volto di Schwarz
po? Sì lo so: adesso ritornerete alla coin- all’interno del segnale video. La bidi-
cidenza degli opposti. mensionalità dello schermo è già di per
Dr Recht: La chiave per capire è il tempo, sé un indizio del suo sforzo nel farsi cor-
dr Net. Il senso del tempo di Schwarz è po ma la plasticità frammentaria e can-
legato alla sua natura puramente codifi- giante del volto, che a volte si correla con
cata. In una dimensione umana egli vie- i frammenti bitmap che vanno a compor-
ne dal futuro (per noi) e torna al passato re gli haiku, è un segno visivo ancora più
(per noi). La sua però è una temporalità evidente dei suoi continui tentativi.
altra, a velocità luce o forse anche supe- Dr Recht: Mi trova d’accordo. Vorrei però
riore, per quanto ne sappiamo. E se in lui aggiungere un tassello. Se Schwarz è
lo spazio-tempo si ripiegasse a circolo? puro codice, potremmo pensare che
Niente inizio né fine, solo mescolamen- sia anche puro significato privo di un
to, luogo dell’indifferenziato, dell’inco- sostrato significante. Il corpo cui anela
erenza, luogo del sacro. Rileggiamo in potrebbe essere proprio il significante
questo senso l’haiku 5: “Il letargo atem- materiale cui fare aderire, sia pure arbi-
porale reca il messaggio – Eterogenesi trariamente, il proprio significato.
dei fini.” Dr Net: Un ragionamento lineare, per
Dr Zam: E mi permetto di ricordare che una volta.
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