Page 69 - L'INVENZIONE DEL BUIO
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Così era diventata un apparato autonomo e si era messa
a rivaleggiare con le reti neurali. Una specie di cervello-
vista plasmava la realtà, come uno scultore invisibile, e
la realtà che ne scaturiva era fortemente tipizzata. Tutto
quello che non corrispondeva agli standard formali
era escluso. Abbiamo esagerato. Credo che la relativa
cecità di cui oggi soffriamo, sia un’oscura strategia di
sopravvivenza. Un’intuizione che a un certo punto si
è fatta largo tra intrichi di cellule, nanochip e protesi
cibernetiche.
Io - Me la lasci accarezzare? Ha un nome?
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