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PARTE SECONDA


             I risultati della ricerca - IL SETTORE LEGNO ARREDO -



             Il fatto che il legno abbia determinate caratteristiche è il motivo per cui ancora oggi c'è una nicchia di
             mercato che lavora il legno per gli scafi, ma il focus principale è quello legato all'allestimento. Le barche
             italiane si comprano perché c'è una serie di allestitori importanti, quindi c'è un disegno, un allestimento e
             una finitura d'interni che può essere effettuata solo in Italia. Ci sono, infatti, aziende anche grandi che si
             occupano dell'allestimento; l’allestimento è l'elemento centrale, in particolare, della nautica di Viareggio in
             Toscana: gli italiani si differenziano sul mercato dagli altri, proprio per la capacità di lavorazione degli
             allestimenti interni che si basano sul legno. Il legno è un materiale unico, leggero, con caratteristiche di
             adattabilità ed è al centro di continue ricerche utili, appunto, a rendere questo materiale sempre più
             moderno e adatto alle nuove esigenze del mercato della nautica da diporto. Nel settore della nautica da
             diporto gli aspetti di innovazione sono collegati ai temi dell’alleggerimento della barca e dei collanti. C’è poi
             il tema della sostenibilità del materiale legno [ 9 ], argomento molto importante, di cui gli stessi allestitori
             sono molto consapevoli. In merito al riciclo del legno utilizzato sulle imbarcazioni, ovviamente il legno
             utilizzato per gli scafi è stato tanto tempo in acqua e non può essere riutilizzato, ma semplicemente
             smaltito. Il legno utilizzato per gli allestimenti interni, invece, può essere riutilizzato per altre barche, oppure
             viene recuperato. Per le attività di smaltimento e riciclo ci sono aziende specializzate e abilitate per questo
             specifico lavoro, che è rigidamente normato. A bordo delle barche, quando si fanno gli allestimenti, ogni
             pezzo di legno, ogni modulo si porta dietro un sistema di gestione delle informazioni che consente, a chi
             smonta ogni pezzo, di sapere chi l'ha messo, quando l'ha messo, che caratteristiche ha avuto, come si è
             comportato in termini di pressioni o di problematicità; questo è possibile grazie all’introduzione di nuove
             tecnologie che consentono il controllo robotico di programmazione, di progettazione, di taglio, di collaggio,
             di pressione; in pratica oggi la tecnologia analizza, dà la possibilità di archiviare dati e informazioni e di
             elaborarli.
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