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L' esperimento con il condensatore ci dimostra le stessa cosa. Come è descritto nell'
appendice 3 sul condensatore, quando si provoca la rottura del dielettrico, dell'
isolante, questa fa fuoriuscire dagli atomi interessati un parte, o tutta, della loro
energia, che quindi si trasforma in carica elettrica che va a dissiparsi nel carico.
Ricordo qui, a proposito, che, per ciò che riguarda la scintilla, stiamo parlando della
scintilla così detta "calda". E' bene fare questa precisazione perché i fulmini, sia
quelli naturali che quelli generati in laboratorio, come con il rocchetto di Tesla, non
sono scintille, ma traggono origine da un scintilla. Essi sono il percorso che un
insieme di cariche elettriche, generate da una scintilla, cercano per trovare un carico
che dissipi la loro potenza su cui scaricarsi. La scintilla originale è provocata dalla
rottura dell' isolamento del gas dell' aria.
I fulmini che si formano nei temporali e, a volte, nelle eruzioni dei vulcani, sono
quindi, a tutti gli effetti, una fusione dell' atomo. Per il verificarsi di particolari
condizioni dovute ai vortici che si formano dalle particelle sottoposte alle forze del
vento o dei gas in eruzione, si manifestano delle cariche elettriche che fanno rompere
il dielettrico isolante costituito dagli stessi gas sottoposti al vortice.
Quindi questi cedono la loro energia che si manifesta all' istante in "plasma", che è
una grande carica elettrica ad alta temperatura ( scintilla "calda" ). Questa carica si
propaga, quindi, verso un carico, che può essere il suolo, una nube, un masso, un
aereo, la stratosfera.
Conclusione
La natura ci insegna che la fusione dell' atomo può essere un fenomeno spontaneo, e
si libera una enorme quantità di energia, mentre noi abbiamo visto che questa tecnica
può essere riprodotta in laboratorio molto semplicemente.
E' oggi possibile costruire generatori di energia pulita ed illimitata usando questi
approcci, magnetico o dielettrico, perché così agisce la materia. Perché la materia è
energia e non la equivale, e se noi riduciamo la forza del guscio che blocca l' energia
interna, la possiamo ottenere. Non occorre "rompere" l' atomo, esso possiede un
resistenza enorme, occorre far sì che sia l' atomo stesso ad aprirsi per liberare la sua
energia interna.
L' universo è elettrico. E' composto di un solo componente, a cui sono associate
alcune proprietà su più dimensioni, che ne caratterizzano il comportamento. Per
parlare in termini esoterici l' universo è composto di Luce, innumerevoli componenti
essenziali, e agisce tramite il Verbo, la caratterizzazione delle grandezze efferenti
intrinseche.
Tutte le manifestazioni della realtà, la materia ed i campi di forze che la
accompagnano sono, in pratica, la stessa cosa. E' inutile cercare particelle sempre più
piccole e di geometria sempre più misteriosa ed immaginifica. Ciò che si immagina
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