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CAPITOLO XXVI: PROGRAMMI DIMENSIONALI















                                  vi

               Il programma della nostra dimensione è stato pensato in modo che, ogni azione abbia
               per conseguenza una sofferenza ….. La sofferenza è la più grande realtà energetica se
               collegata con la gioia e l’amore, entrambi generati volutamente al fine di ottenere due
               differenti polarità alla quale si aggiunge uno stato neutro di passaggio dimensionale :
               quella del male e quella del bene sono le logiche inevitabili della terza dimensione.…..
               La piastrella bianca e quella nera, lo Yin e lo Yang e così via, a sottolineare le azioni
               e reazioni degli umani sentimenti. La zona neutrale è il centro del vortice ove vi è
               calma piatta mentre a pochissima distanza agiscono forze sconvolgenti! e, l’occhio del
               ciclone permette il passaggio di libertà posta alla giusta frequenza, perché ogni realtà
               esistente come  abbiamo visto è fatta di frequenze risonanti fra di loro  al fine di
               generare il Creato così come  noi lo vediamo. Inevitabile il pensiero rivolto  al
               Creatore.  Impareremo  molto  presto  a  comprendere  che  Dio,  quello  vero,  non  ha
               religioni in quanto non gli servirebbero! …. : “ Dio dov’è allora ? “.  Dio è nelle
               genti che amano ogni Creatura, che comprendono il mistero del male e del bene, che
               sanno ascoltare  quella tenue vocina che avvisa delle cattive azioni delle genti che
               hanno orecchie per ascoltare ed occhi per vedere! Entrando nel Tempio è l’uomo che
               vi porta Dio, non lo trova seduto ad attenderlo…. Dio è quel bene straordinario che
               vive anche nel fango e nei rifiuti delle genti che non sanno ascoltarlo in quanto troppo
               persi nei meandri di una falsa realtà nella quale osano sentirsi protagonisti…..  Nel
               fuoco di tale forgia l’umano  dovrebbe ritrovarne il richiamo vivificatore, quella
               fiamma dell’amore che sa  ardere e far ardere solo esseri pronti al grande balzo!
               Tutta la Natura e le creature di questa dimensione vibrano sulla medesima frequenza
               di programma condizionato alla sopravvivenza energetica dove gli uni mangiano gli
               altri e sovente vincono e si selezionano i peggiori…. Ma è proprio in tali attimi di
               apparente sconfitta da parte delle anime positive che si ottengono iniziazioni
               quantiche  atte  alle  canalizzazioni  dei  vari  livelli  di  risveglio  dall’incubo.  Ogni
               creatura è governata da un Carma che altro non è se non la reazione di azioni vissute
               su più livelli, in quanto  ogni azione fatta in  questa dimensione, condiziona
               un’immensa rete di reazioni su vari piani dimensionali, che fanno strettamente parte
               della vera essenza di questo lager tridimensionale.  Verità fittizie, miopie e cecità
               nell’affrontare i percorsi delle vite, con esseri sovente inconsapevoli dei dolori e dei
               crimini che stanno commettendo in quanto i loro orizzonti parametrici sono di infimo
               livello primordiale…..  Le trasformazioni avvengono lentamente tramite la coscienza
               del dolore  che provochiamo negli altri, in  quanto lo  abbiamo  provato sulla  nostra
               pelle. La coscienza trasforma in tal modo tuta questa energia orgonico psichica in



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