Page 569 - avatar gladiatori degli idee_Active
P. 569

cosa intendiamo per Sacro? Cosa c’è alla base di questo termine …. Ultimamente si fa
               grande confusione  tra tale  aggettivo e  il  termine “santo”, “religioso”,  “pio”,
               “spirituale”…. e tanti altri ancora.
               E’  anche  vero che la stessa sorte l’ha subita la parola “sacerdote”, il quale è
               rientrato completamente in un contesto prettamente “religioso” anziché “sacro”!
               Non si tratta di fare disquisizioni sul senso etimologico e interpretativo del termine,
               ma in merito alla sua sostanziale identità verbale e caratteriale.
               Per prima cosa vorrei iniziare dall’uomo stesso.
               Guarda caso nella struttura fisica del corpo umano è presente un elemento che porta
               proprio il nome di cui stiamo parlando: il Sacro.
               L’osso  o la vertebra, alla  base, o meglio, alla radice, della colonna vertebrale. Il
               luogo  dove, energeticamente, gli Yogi affermano sia racchiusa la forza  che, per
               eccellenza, è all’origine di ogni “evoluzione”, la Kundalini.
               La Kundalini, la forza del "serpente"























               La stessa Forza che gli alchimisti indicano, nell’iconografia tradizionale, con le spire
               incrociate del doppio serpente mercuriale, attorcigliato intorno all’asse della spina
               dorsale, culminante con una pigna, ad indicare la ghiandola pineale.
               Ebbene, sembra  palese che  il “sacro” è il contesto,  il luogo,  dove la vita prende
               forma, dove le ”volute” dell’evoluzione si  sviluppano verso l’alto, portando luce e
               coscienza a tutto il corpo, realizzando quello che più avanti si manifesterà nel “corpo
               di luce”, la realizzazione  del progetto incarnato, la  “cristificazione” dell’uomo
               attraverso la carne.
               Il “miracolo” avviene, come nel corpo umano, anche nel quaternario, nel corpo fisico
               della realtà, negli stessi termini di come si manifesta nell’uomo, attraverso le stesse
               leggi e le stesse forze.
               Tutto ciò non ha niente a che vedere con la morale, con la religione, con tutto ciò che
               è ben lontano dalla reale dimensione creativa e soprattutto fisica della vita!
               E’ ora di prendere coscienza che la vera Dimensione Sacra è qualcosa di molto più
               reale di quanto immaginiamo, qualcosa che non è legata ad un aspetto culturale, di
               devozione, o di tradizione, ma è qualcosa che va al di là dello stesso uomo e del suo
               riferirsi ad essa stessa.
               Il sacro non è tale in quanto riconosciuto tale,  lo è soltanto e semplicemente per
               qualità intrinseca.


               569
   564   565   566   567   568   569   570   571   572   573   574