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DAL PASSATO AL FUTURO

LE ORIGINI DEL VIOLINO

Gli antenati orientali del violino

Gli strumenti come il violino che utilizzano l’arco per produrre
il suono sono chiamati strumenti ad arco. Il rebab arabo e la ri-
beca, che giunsero dall’Oriente nel Medio Evo e furono ampia-
mente utilizzati in Spagna e in Francia nel quindicesimo seco-
lo, sono considerati gli antenati del violino. Intorno alla fine del
Medio Evo uno strumento ad arco con le corde chiamato fiddle
fece la sua comparsa in Europa.
Nei paesi dell’est, l’erhu cinese e il morin khuur mongolo furo-
no un’evoluzione del rebab e dunque sono considerati parenti
del violino.
Chi ha realizzato il primo il violino?
Rispetto ai suoi predecessori, il violino è uno strumento a sé stante in termini di completezza. Esso
non è stato sottoposto a miglioramenti nel tempo, ma apparve nella sua forma attuale intorno al
1550. Inoltre, nessuno di questi primi violini esiste oggi. Queste notizie storiche sono dedotte dai
dipinti dell’epoca in cui sono rappresentati dei violini.
I due primi produttori di violini nella storia provengono dal nord Italia: Andrea Amati da Cremona
e Gasparo Bertolotti da Salò. Grazie ai due artigiani, la storia del violino emerge dalla nebbia della
leggenda e diventa realtà. I violini prodotti all’epoca esistono ancora oggi. Infatti, il violino più
antico ancora esistente è stato realizzato da Andrea Amati intorno al 1565.