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euro al 31 dicembre 2012 (-10.230 migliaia di euro). La variazione è dovuta agli ammortamenti del esercizio, pari a 13.051 migliaia di euro e agli investimenti realizzati nel cor- so del esercizio al netto dei disinvestimenti pari a – 2.430 migliaia di euro.
Le immobilizzazioni immateriali sono diminuite a livello di valore netto contabile per un ammontare pari a 8.733 migliaia di euro principalmente per effetto degli ammor- tamenti contabilizzati nell’esercizio, pari a 11.232 migliaia di euro, di cui 6.669 migliaia di euro relativi all’ammorta- mento della differenza di consolidamento di Waste Italia. Gli avviamenti iscritti nelle singole società ammontano a 102.901 migliaia di euro per Waste Italia Spa e 4.140 migliaia di euro per Alice Ambiente Srl. La voce “Differenza di Consolidamento” al 31 dicembre 2012 è pari a 106.203 migliaia di euro. Sono inoltre da rilevare nuovi investimenti, commentati al paragrafo dedicato.
Le immobilizzazioni finanziarie hanno evidenziato un decremento di 222 migliaia di euro per effetto di minori depositi cauzionali.
L’incremento delle passività a medio/lungo termine (+ 2.853 migliaia di euro) è principalmente dovuto a maggiori accantonamenti dei debiti a lungo termine per la chiusura e la post-chiusura delle discariche.
Il capitale sociale è rimasto invariato. E’ da precisare che il patrimonio netto ha evidenziato un decremento comples- sivo pari a 8.797 migliaia di euro per effetto del risulta- to netto complessivo dell’esercizio (perdita pari a 8.794 migliaia di euro) .
La posizione finanziaria netta è passata da un valore pari a 80.179 migliaia di euro al 31 dicembre 2011 a 88.432 migliaia di euro al 31 dicembre 2012, per effetto di quanto di seguito indicato:
• minori disponibilità liquide per 4.416 migliaia di euro;
• minori attività finanziarie finanziari che non costituiscono
immobilizzazioni per 10.548 migliaia di euro;
• maggiori crediti finanziamenti per 2.891 migliaia di euro;
• minori debiti verso banche per 5.057 migliaia di euro.
2. Performance economica e nanziaria
2.2.3. Prevedibile andamento della gestione per il 2013
Anche per il 2013, la campagna dei rinnovi contrattuali con la clientela per quanto riguarda i servizi di raccolta e trasporto con connesso lo smaltimento, si è conclu- sa positivamente. Si è infatti ottenuto il rinnovo di tutto il portafoglio clienti, mantenendo elevati e stabili il livello dei prezzi, pur in presenza di una situazione di mercato che ha visto una progressiva discesa dei prezzi, in particolare quelli relativi allo smaltimento.
L’andamento del mercato ha mostrato, pur in una situa- zione di stabilità, che risente della recessione nazionale alcuni segnali, seppur piccoli, di controtendenza in questi primi mesi dell’anno.
Per quanto riguarda poi la nostra presenza, oltre a recepi- re tali segnali, si riscontrano positivamente le azioni perse- guite nell’anno scorso e che mostrano risultati consuntivi al primo trimestre superiori a quelli dello stesso periodo dell’anno scorso.
Tale situazione, pur scontando una significativa flessione dei prezzi, innescata già lo scorso anno da alcuni operato- ri, risulta analoga anche per l’attività dell’intermediazione degli spazi in discarica. Sono state infatti smaltite maggiori tonnellate in questo primo trimestre, rispetto al primo tri- mestre del 2012. Questi fatti, alla luce anche del probabile ottenimento delle autorizzazioni all’ampliamento di alcune delle discariche esistenti, garantiranno il pieno persegui- mento degli obiettivi previsti nel Piano.
2.2.4. Valore economico direttamente generato e distribuito
Valore economico direttamente generato - €/000
2012
2011
a) ricavi Vendite
82.804
94.774
Valore economico distribuito
b) costi operativi
42.724
47.725
c) retribuzioni e bene t
9.351
10.226
d) Pagamenti ai fornitori di capitale
4.768
5.496
e) Pagamenti alla Pubblica Amministrazione
1.600
3.700
f ) investimenti nella comunità
47
0,3
Valore economico trattenuto
24.355
27.627
Come osservabile nella tabella sopra riportata, in linea con la diminuzione tra il 2012 e il 2011 del valore economi- co direttamente generato, il valore economico distribuito decresce per tutte le classi di stakeholder considerate.
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