Page 20 - WIG bilancio separato e consolidato 2015
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Gruppo Waste Italia S.p.A. - Relazione sulla Gestione 2015
I Risultati della capogruppo Gruppo Waste Italia S.p.A.
Euro migliaia
DATI DI SINTESI ECONOMICI 2015 2014 15 vs 14 %
Ricavi 3.589 1.803 1.786 99
EBITDA (1.625) (2.802) 1.177 (42)
% EBITDA -45% -155% 110% (71)
EBIT (2.974) (3.956) 982 (25)
Risultato ante imposte (35.747) (1.502) (34.245) 2.281
Risultato Netto (35.999) (1.316) (34.682) 2.635
DATI DI SINTESI PATRIMONIALI Dicembre 2015 Dicembre 2014 15 vs 14 %
Capitale investito netto 112.735 193.764 (81.029) (42)
Patrimonio Netto 64.197 110.311 (46.114) (42)
Indebitamento Finanziario Netto (48.538) (83.453) 34.915 (42)
Personale (Puntuale) 3 11 (8) (73)
I ricavi della capogruppo ammontano a Euro 3,6 milioni (2014: Euro 1,8 milioni). La capogruppo svolge attività di direzione e coordinamento delle partecipate e dei business da esse gestiti: nell’esercizio ha svolto attività in favore delle società controllate e collegate quali advisory strategico e finanziario, coordinamento e direzione strategica del Gruppo e dei relativi business, relazioni esterne, della finanza, del legale, del personale, dell’organizzazione, della segreteria societaria e dell’amministrazione pianificazione e controllo. L’incremento rispetto al precedente esercizio è da imputarsi principalmente alla management fee nei confronti della controllata indiretta Waste Italia S.p.A., fatturata ai sensi del regolamento del Bond Waste.
I costi corporate incidono per Euro 5,2 milioni in aumento rispetto a quanto registrato nel 2014 (pari a complessivi Euro 4,6 milioni). Le principali variazioni rispetto ai costi sostenuti dalla Società nell’esercizio precedente sono da ascriversi a maggiori costi consulenziali per circa Euro 0,2 milioni e ad un maggior onere da pro-rata IVA per circa Euro 0,3 milioni.
L’esercizio 2015 risente inoltre della svalutazione delle azioni Veneto Banca in portafoglio (di Euro 0,8 milioni pari a circa l’80% del valore a seguito di deliberazioni assunte da parte degli organi consiliari di Veneto Banca), e soggette a pegno da parte di Banca Intermobiliare e Gestioni “BIM”, a fronte di un finanziamento erogato (residuo al 31 dicembre 2015 di Euro 1,3 milioni) negli scorsi esercizi alla ex controllata Sostenya S.p.A. (fusa nel 2014 nella Società), e di accantonamenti a fondo rischi per Euro 0,4 milioni a fronte di contenziosi in corso.
Così come l’esercizio 2014, anche l’anno 2015 è stato particolarmente ricco di operazioni straordinarie che hanno interessato sia direttamente Gruppo Waste Italia S.p.A., come l’operazione di conferimento di Volteo Energie S.p.A. in Innovatec S.p.A. (c.d. operazione di “Hive-off”) e la conseguente distribuzione di un dividendo straordinario in azioni Innovatec, operazione posta in essere nell’ambito dell’accordo di integrazione col Gruppo Biancamano, in forza del quale nel corso del 2016, se tutte le condizioni sospensive verranno assolte, verrà operata la fusione tra le due entità.
Tale progetto strategico ha comportato la separazione delle attività relative allo sviluppo dell’efficienza energetica e rinnovabili dalle altre attività, consentendo così un focus esclusivo nel business dell’ambiente. La separazione di tale business è stata effettuata mediante due operazioni: i) il trasferimento della partecipazione detenuta in Volteo Energie S.p.A. a Innovatec S.p.A conferendola nell’ambito di un aumento di capitale deliberato da quest’ultima; ii) la distribuzione di un dividendo straordinario in natura agli azionisti della Società mediante assegnazione di n. 1 azione della controllata Innovatec S.p.A. ogni n. 10 azioni di Gruppo Waste
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