Page 26 - WIG bilancio separato e consolidato 2015
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Gruppo Waste Italia S.p.A. - Relazione sulla Gestione 2015
Sviluppo internazionale nel Settore Ambiente: Iran
A seguito di un accordo di sviluppo sottoscritto tra Gruppo Waste Italia S.p.A. e Gruppo Biancamano, nel gennaio del 2015 sono state avviate attività di proposta per la messa in sicurezza e la nuova realizzazione della discarica di Halge Darreh, a 40 km da Teheran, in Iran. Il progetto è stato esposto ed approvato nelle sue linee tecniche e finanziarie dalla Municipalità di Karaji, responsabile della gestione del sito, e presentato alle più alte autorità pubbliche della provincia di Alborz, nonché alle competenti autorità ministeriali. Il progetto prevede un piano di investimento superiore a Euro 50 milioni, con un primo investimento da parte dei proponenti limitato a Euro 3,5 milioni, ed il resto derivante da autofinanziamento tramite i flussi tipici di gestione della discarica stessa. Le ultime tensioni generatesi a livello geopolitico tra mondo scita e sunnita hanno di fatto limitato la possibilità di intervento di un soggetto finanziatore dei paesi del Golfo che aveva dichiarato interesse al sostegno dell’iniziativa.
La struttura progettuale, i preliminari di tipo tecnico e le basi contrattuali della concessione, di una durata di 15 anni, sono stati definiti: si andranno a stimolare nel tempo le risposte ancora necessarie da parte delle amministrazioni locali, che sono essenzialmente vincolate al trasferimento di fondi a sostegno della tariffa di concessione da parte del governo centrale Iraniano.
Sviluppo internazionale nel Settore Ambiente: Albania
In data 9 marzo 2015 Gruppo Waste Italia S.p.A., in associazione temporanea di imprese (ATI) con la società Albania Landfil Energia Sh pk, si è aggiudicata la gara per la realizzazione e la gestione della nuova discarica di Manez, Albania, al servizio di tutte le circoscrizioni locali che rientrano nella Regione di Durazzo (Durres). Il risultato della gara e la comunicazione di aggiudicazione sono stati firmati dal Ministro dell’Ambiente, Albanese, Dr. Lefter Koka, a seguito delle risultanze trasmesse da una commissione composta da sette membri in rappresentanza delle varie autorità interessate. La gara internazionale, che era stata bandita lo scorso 18 Novembre 2014, ha rappresentato la prima procedura pubblica per la realizzazione di una discarica in Albania secondo il modello di BOT (Build, Operate and Transfer).
Nell’attivazione della concessione, Gruppo Waste Italia S.p.A. ha costituito una società di scopo in Albania (partecipata al 90% e per il 10% da Albania Landfill Energia “ALE” Sh pk), titolare delle autorizzazioni necessarie ad operare. Il sito, la cui realizzazione è prevista nell’arco di 12 mesi per la messa in funzione dei primi lotti, provvederà a smaltire in modo ambientalmente controllato le quasi 100 mila tonnellate anno di rifiuti raccolti nei municipi di Durazzo (Durres) e limitrofi, attualmente destinati ad uno smaltimento “selvaggio”. Il progetto presentato prevede una capacità di discarica di circa 2milioni di mc, una concessione trentennale a fronte di una tariffa di smaltimento pari a 26,75€ a ton indicizzata ed aggiornata ogni due anni ed un investimento complessivo di circa 21M€, di cui 13 necessari all’attivazione ed all’infrastrutturazione dei primi due lotti.
L’ATI (con Gruppo Waste Italia S.p.A. al 90% e Albania Landfill Energia – ALE Sh pk al 10%) è risultata infine aggiudicataria del tender (comunicazione nel marzo 2015) e superato un ricorso promosso da altro partecipante, ha provveduto a discutere il testo ed i termini della concessione trentennale acquisita. Il testo di concessione è stato quindi discusso ed approvato da una commissione interministeriale, formata da rappresentanti del Ministero dell’Ambiente, dal Ministero delle Infrastrutture, dall’Avvocatura dello Stato, dall’Autorità delle concessioni e del Ministero delle Finanze. Il testo così approvato è stato sottoscritto dai Ministri dell’Ambiente e delle Infrastrutture nell’estate del 2015 ed inviato per una presa d’atto con conseguente decreto governativo al Consiglio dei Ministri della Repubblica d’Albania.
La richiesta del Decreto Governativo era stata esplicitamente richiesta da Gruppo, in modo da costituire garanzia sui pagamenti correlati alla concessione ed all’investimento. La scelta si è rivelata appropriata, giacché il progetto presentato rappresenta il primo esempio in Albania di discarica a completo investimento privato, contrariamente a quanto avvenuto in passato e gestito con un finanziamento diretto dello Stato per i lavori e le opere, seguito da un bando di concessione.
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