Page 27 - Aprile_2021_n°4522
P. 27

GUIDA ALL’IMMAGINE


                                           Il dinamismo



                                           delle linee diagonali

















                                           Perché le diagonali in fotografia sono importanti? Sono linee di cui ci si accorge so-
        In scatti di tipo “geometrico” come   prattutto quando la fotografia viene stampata; la percezione dell’immagine stampa-
        questo è importante che la fotocamera   ta infatti è differente da quella della versione digitale a monitor, soprattutto nel caso
        sia in bolla, in modo da mantenere il   delle pagine web piene di dettagli che distraggono.
        parallelismo delle linee verticali e una   Quando l’immagine è esposta in una mostra, il “rettangolo” della foto rappresenta
        fuga prospettica che dia a chi guarda   una vera e propria finestra sul mondo visto dal fotografo; l’osservatore è portato a
        la sensazione di trovarsi all’interno   proiettare lo sguardo oltre la fotografia e la fuga prospettica dell’immagine prosegue
        dell’azione.                       in profondità.
                                           In questo effetto, un ruolo importante è giocato dalle linee diagonali che fungono da
                                           “binari” su cui collocare gli elementi importanti dell’immagine per invitare a leggerli.
                                           Non solo. Per una questione puramente geometrica la diagonale del fotogramma è
                                           la direttrice più lunga che possiamo tracciare e taglia in due l’immagine passando
                                           per il centro. Per noi fotografi è importante sapere che i soggetti posti su tale linea
                                           immaginaria avranno un impatto particolare su chi guarda.
                                           Queste considerazioni valgono per tutti i generi fotografici, e non riguardano solo
                                           strade, scalinate o bicchieri disposti secondo tale andamento. Anche il ritratto può
                                           avere uno sviluppo diagonale, così come un paesaggio o una folla per strada; a sug-
                                           gerire questo andamento può essere anche la direzione di spostamento delle perso-
                                           ne o la disposizione di ombre o luci; anche lo sguardo del soggetto può spingerci a
                                           esplorare lo scatto seguendo una linea diagonale.
                                           Componendo per le diagonali vi suggerisco di non focalizzarvi sugli angoli; il rischio
                                           è di perdere di vista il contenuto del fotogramma, ad esempio l’orizzonte nel pae-
                                           saggio, la posizione degli occhi nel ritratto, la sovrapposizione dei piani nella Street.
                                           Un altro fattore da tenere presente è la profondità di campo, visto che la composizio-
                                           ne diagonale sfrutta la profondità della scena.
                                           L’andamento degli elementi è percepibile anche se la scena è immersa nello sfocato,
                                           per cui non cercate necessariamente il tutto a fuoco. Per altro la scelta del piano di
                                           fuoco e la relativa caduta di nitidezza sono espedienti molto usati nell’organizzazione
                                           di un fotogramma.
       >> Dati di scatto: 1/210s a f/4, ISO 200.  Vi consiglio quindi di valutare attentamente il diaframma: spesso si ha la sensazione
       Focale 35mm equivalente su Full Frame.   di doverlo aprire molto per ottenere l’effetto di sfocatura voluto in quanto osservan-
                                           do l’immagine nel mirino i piani fuori fuoco ci appaiono più leggibili di quello che
                                           saranno poi nella foto.
                                           Infine vi propongo alcuni suggerimenti che derivano dalla mia esperienza: il teleo-
                                           biettivo vi faciliterà la composizione diagonale “piatta”, ovvero che si presta per “rita-
                                           gliare” parti della scena in cui il soggetto mostra questo andamento. Il grandangolare
                                           vi aiuterà invece a cercare una disposizione diagonale “in profondità” sfruttando la
                                           naturale fuga prospettica.
                                           E infine, non “forzate” l’andamento diagonale inclinando volutamente la fotocamera
                                           perché di questo tipo di orizzonti marini al tramonto e di filari di pioppi inclinati ne
                                           abbiamo visti a centinaia, e nessuno di loro è entrato nella storia della fotografia.





                                                                                   PROGRESSO FOTOGRAFICO SERIE ORO l 25
   22   23   24   25   26   27   28   29   30   31   32