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T.EM.I.T. - 7 operazioni indispensabili T.EM.I.T - 7 essential activities
5 Debaterizzazione e passivazione 2 - 3 ore 6 Disincrostazione 1 1 - 2 ore
1
risanamento e passivazione
di un impianto termico a bassa
di un impianto bitermico
temperatura, es. pannelli radiani
1 - 4 ore
1 - 4 ore
Le problemaiche più comunemente riscontrate con gli impiani di riscaldamento a Consigliamo di efetuare un decapaggio del circuito tra-
bassa temperatura (35-40°C) sono la proliferazione algale-baterica, favorita proprio mite l’addiivazione di ZINCONEX (prodoto in polvere
dalle basse temperature a cui lavorano tali impiani. In quesi casi è buona norma facilmente disperdibile in acqua) in ragione del 3-5% ri-
efetuare un tratamento saniicante dell’impianto tramite speto al liquido totale circolante e lasciandolo circolare
un potente biocida in grado di abbatere la carica baterica nell’impianto per un massimo di 2-3 ore. Una volta ter-
presente nell’acqua, in paricolare si dovrà efetuare un trat- minato il risanamento (decapaggio) andrà scaricato il cir-
tamento shock addiivando THERMAKIL in ragione dell’1-1,5% cuito e ricaricato con il neutralizzante di acidità residua
rispeto al liquido totale circolante, lasciandolo circolare per NEUTRAL andandolo ad uilizzare in ragione del 3-5% e
almeno un paio d’ore tramite l’apposita pompa risanante fato circolare per almeno un paio d’ore. A questo pun-
DISIFLUX o un circolatore esterno da collegarsi al circuito pre- to andremo nuovamente a scaricare l’impianto, avendo
via installazione di un iltro a rete metallica a maglie 200 μm. Una cura di eseguire successivamente un buon controlavag-
volta terminato il tratamento si andrà a scaricare l’impianto, si efet- gio. In seguito ci preoccuperemo di proteggere e preser-
tuerà un abbondante controlavaggio con acqua inché questa esca vare l’impianto dall’instaurarsi di nuovi fenomeni corro-
pulita, dopodiché proteggeremo il circuito dalla formazione di feno- sivi nel tempo tramite l’aggiunta nell’acqua di circuito del
meni corrosivi e dalla proliferazione algale/baterica tramite l’addii- condizionante FILMAX+Thermakil® in ragione dell’1%.
vazione di FILMAX+Thermakil prodoto a doppia funzione, in ragio- Anche in questo caso consigliamo l’applicazione del iltro
ne dell’1% rispeto al liquido totale circolante e lasciandolo sempre magneico – defangatore MAG-NEX HP Professional.
lavorare all’interno dell’impianto. Anche in questo caso si consiglia
di veriicare periodicamente il valore del pH, il quale dovrà sempre
mantenersi in un range di valori compreso fra 8 e 9,5.
7 Problemi di calcare! RIEPILOGO FASI
Come prevenire e risolvere deiniivamente con l’applicazione
di dosatori di Polifosfai prescrito dal DM 192 e DPR 59/09
La tabella riassuniva riporta le 7 operazioni
suddivise tra quelle preliminari, di protezione,
Come già accennato a pag. 15, la formazione delle incrostazioni di calcare determina e di veriica/manutenzione impiani
RIEPILOGO FASI
la perdita di eicienza dei sistemi di riscaldamento, aumentando i consumi ener- RIEPILOGO FASI
geici. I dosatori di Polifosfato (proporzionali e non) sono in grado di scongiurare il
problema; inoltre esplicano una funzione proteiva delle tubazioni esercitando un’a- 1 Preliminare 1 Preliminare 2 Protezione 2 3 3 Verifica e
Impianti
Impianti
ProtezioneVerifica e
nuovi o non
nuovi o non
compromessi
zione anicorrosiva. I sistemi con Polifosfato in cartuccie e in polvere, come i prodoi compromessi manutenzione manutenzione
secondo
secondo
Facot WL-DOSP 5-6-7, funzionano come i dosatori proporzionali per polifosfato in LAVAGGIO LAVAGGIO CONDIZIONAMENTO CONDIZIONAMENTO DPR 74/13
DPR 74/13
O
O
E
E
cristalli (WL-DOSP HA), ossia dosando l’addiivo in modo proporzionale per efeto DECAPAGGIO DECAPAGGIO PASSIVAZIONE PASSIVAZIONE UNI CTI 8065/89
E
E
UNI CTI 8065/89
Venturi. I sistemi con polifosfato liquido sono invece dei veri e propri sistemi di pom-
paggio che addizionano l’addiivo vincendo la pressione di rete dell’acqua. Il recente
WL-POLIDOS Mini rispecchia tali caraterisiche: il dosaggio viene avviato idraulica-
Impianti
Impianti
1. Decapaggio e passivazione
mente da un sistema meccanico che, sfrutando il movimento dell’acqua, immete 1. Decapaggio e passivazione DPR 74/13 DPR 74/13
2. Defangazione e passivazione
datati o vecchi
2. Defangazione e passivazione
datati o vecchi
attraverso il circolatore della
E
E
quanità controllate di poli- attraverso il circolatore della UNI CTI 8065/89 UNI CTI 8065/89
caldaia
caldaia
3. Defangazione e passivazione
3. Defangazione e passivazione
fosfato liquido uso alimen- tramite apposita pompa tramite apposita pompa
C
C
risanante Disiflux
risanante Disiflux
tare POLIFOS FLUID LQ10V. 4. Applicazione di filtro 4. Applicazione di filtro
magnetico-defangatore
magnetico-defangatore
Le dimensioni contenute, la 5. Debatterizzazione 5. Debatterizzazione
e passivazione di impianto
e passivazione di impianto
forma ergonomica e gli at- a bassa temperatura a bassa temperatura
6. Disincrostazione/risanamento
6. Disincrostazione/risanamento
e passivazione di impianto
tacchi orientabili e bidirezio- e passivazione di impianto ETÀ IMPIANTI ETÀ IMPIANTI
bitermico
bitermico
NUOVI
NUOVI
7. Applicazione di dosatori
7. Applicazione di dosatori
nali rendono l’installazione di di Polifosfati di Polifosfati DATATI NON COMPROMESSI DATATI NON COMPROMESSI
questo apparecchio facile e 8. Sigillatura perdite 8. Sigillatura perdite VECCHI ED OBSOLETI VECCHI ED OBSOLETI
veloce anche in spazi ristrei,
anche collocando il serbatoio 56 56 57 57
in remoto, ino a 9 metri di di-
stanza dalla pompa.