Page 13 - ART IN THE BIN - Catalogo Mostra
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Il suo ultimo progetto Korban, una sequenza di teste umane e corpi di animali cosparsi di fiori e di altri elementi vegetali, modellati e “congelati” con resina trasparente, alludono al valore sacrale dell’uomo e dell’animale e del suo sacrificio a Dio. La sofisticata ed elegante bellezza dei fiori si contrappone alla drammaticità della morte esorcizzandola. Quest’ultima si fa vita e rifiorisce.
La sperimentazione della materia in tema di riuso, riciclo creativo e sostenibilità ambientale conduce gli artisti Antonio delli Carri, Paolo Greco, Generoso Spagnuolo, Fiorenzo Zaffina, Luisa Russo e Alessandro Cadamuro a declinare l’incontro tra arte e materiali inquinanti per un forte interesse ai loro valori espressivi.
Con l’installazione “La mossa del cavallo” (omaggio ad Andrea Camilleri), composta da un cavallo nero e un pedone bianco, l’artista pugliese Antonio delli Carri avvia una sperimentazione sull’utilizzo e il reimpiego di materiali di recupero di varia natura, proponendo manufatti originali ottenuti da un assemblage di resine varie e scarti di stampe 3D che possono raggiungere lo status di opera d’arte per la singolare forza espressiva e perché portatori di valori di unicità e di ricerca.
Vecchi pneumatici dismessi, riciclati, tagliati in strisce di diversa grandezza, modellati e verniciati in vari colori per Paolo Greco, artista siciliano, diventano fonte di ispirazione e materia per creazioni di assoluta sintesi che ricercano maggiormente l’impatto visivo reso forte e immediato nelle due opere in mostra: “Pink Flamingos” e “Life 5”.
L’artista campano Generoso Spagnuolo affronta la tematica con un linguaggio personale postespressionista fondato sia sulla pittura che sulla scultura spesso realizzata con materiali di scarto o rifiuti delle attività produttive che riprendono vita assemblati e trasformati in qualcosa di esteticamente altro.
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