Page 6 - ART IN THE BIN - Catalogo Mostra
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Interi territori sono stati avvelenati per il “Dio denaro”, da Nord a Sud. E non il contrario, la “terra dei fuochi” individuata in Campania, è solo una foglia di fico per distrarre l’attenzione. L’affare, come spiegano i collaboratori di giustizia, è iniziato proprio nell’Italia settentrionale, dove le mafie hanno trovato terreno fertile. Dove gli stessi imprenditori, senza scrupoli, hanno cercato indefessamente gli “intermediari della monnezza” per risparmiare sugli smaltimenti di rifiuti pericolosi. E la gente si è avvelenata, ed è morta. Bambini sono nati malati, perché il territorio era ed è ancora malato. Le bonifiche, infatti, nella maggior parte dei casi non sono mai state fatte. Una vergogna di Stato.
Da Nord al Sud, tutta la penisola è stata attraversata da questi veleni mortali, da queste bombe ecologiche. Il mare è stato inquinato con le Navi dei Veleni. Rifiuti speciali sono stati gettati nelle bocche dei vulcani. Imprenditori, politici, affaristi, mafiosi, colletti bianchi, massoni, amministratori delinquenti, forze dell’ordine corrotte, agricoltori e proprietari compiacenti. Tutti insieme in un business mortale.
In alcuni territori sono sorti gruppi organizzati di mamme per la salvaguardia dei propri figli. La diossina, che dicono non faccia tanto bene, è stata trovata nella carne macellata. Perché quegli animali mangiavano l’erbetta piantata sui terreni avvelenati. Svuotati, con maestria professionale di notte, e riempiti di schifezze nucleari. E nessuno ha mai visto nulla. Anche nel latte materno è stata riscontrata la diossina. I neonati, per colpa di criminali senza scrupoli, sono stati costretti a poppare latte mischiato con veleno.
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