Page 120 - LA SICILIA - Cesare Ferrara
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Parola siciliana e meridionale in genere, era conosciuta in ital-
iano già dal 1800.
cernia (tipo di grosso pesce)
Parola siciliana e meridionale in genere, documentata a Na-
poli da vari secoli.
lava (massa magmatica che fuoriesce dai vulcani in eruzione)
Parola siciliana e meridionale (in particolare napoletana, con
significato di "torrente") legata ai vulcani Vesuvio ed Etna.
pastetta (accordo a scopi illeciti, broglio elettorale)
Parola siciliana e meridionale per "pastella"; è entrata in itali-
ano soprattutto con il suo significato figurativo.
scippo (furto compiuto da qualcuno che poi fugge velo-
cemente)
Parola siciliana e meridionale entrata in italiano, anche con il
suo significato figurativo, assieme al verbo "scippare" e al
sostantivo "scippatore".
sfarzo (ostentazione di lusso, di ricchezza)
Parola siciliana (sfarzu) e comune ai territori dell'Italia merid-
ionale influenzati dalla dominazione spagnola; ha origine,
probabilmente, dallo spagnolo "disfraz", maschera. Presente
in italiano anche l'aggetivo derivato "sfarzoso".
sfuso (non confezionato in pacchetti, scatole, bottiglie e
simili)
Parola siciliana (sfusu) e comune a diversi territori dell'Italia
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