Page 145 - Land Rover Defender Book
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MODELLI
SPECIALI
LA POLIEDRICITÀ DI LAND
ROVER HA ISPIRATO
VEICOLI PARTICOLARI. ntrando in una concessionaria o in un’officina
MOLTI SI POSSONO Land Rover qualche anno fa, non mancava
CONSIDERARE UNICI PER un enorme poster con disegnate un’infinità
CONTENUTI SIMBOLICI, di piccole Defender, raffigurante tutte le va-
DIVERSITÀ, PRODUZIONE rianti di passi, carrozzerie o allestimenti. Una
LIMITATA O ONE-OFF E gamma nella quale c’era da perdersi. Eppure
non bastava: si declinavano a tutto campo con versioni
particolari, prodotte sia direttamente in fabbrica sia da
specialisti esterni e in seguito dal dipartimento Special
Vehicle Operation di Land Rover (SVO). Trasformate in
anfibie, allestite per assistere in tentativi di record o in
spedizioni avventurose o, ancora, per usi militari specifici o
per la famiglia reale. Fino a diversi modelli rarissimi o unici:
che ogni tanto escono dal museo e che ci è stato dato
di provare, pur trattandosi di esemplari davvero preziosi.
La prima Land Rover esordì al Salone di Amsterdam del
1948. L’esemplare qui raffigurato fu acquistato nel luglio
dello stesso anno da un agricoltore del Warwickshire.
Riconosciuto come iniziale della preserie, fu ricomprato
dalla fabbrica al termine della sua vita lavorativa e riportato
alle condizioni originali. Targata HUE 166, la nonnina di
tutte le Defender è viva e nessuno riesce a tenerla chiusa
in museo, abbiamo potuto guidarla scorrazzando nella
campagna inglese: “offroad, of course”.
Talmente iconica che per dare l’addio alla produzione
Defender nel 2016, la serie finale, con i medesimi colori
e vari fregi riportanti la targa di questa, è stata chiamata
esattamente “HUE 166”, confidenzialmente “Huey” o
“One double-six”.
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