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trettanti pianeti, si confermò in
tale pensamento, rilevando la ec
centricità loro essere, ugualmente
che quella dei pianeti, diretta in
ragione della distanza loro dal sole.
Il perchè si convinse che tutti i
corpi celesti aggirantisi allo intorno
di quel centro comune, da Mercu
rio sino alla cometa più remota,
fossero tutti pianeti, e tutti appar
tenessero al sistema solare. Dopo
di che paragonando l'orbita della
cometa eccentrica meno, della più
prossima cioè a Saturno, colla di
i" orbita, come la più lontana co
nosciuta in que tempi, rilevò da
tale confronto una diversità e di
stanza troppo sproporzionata, per
chè non potess egli starsi contento
neppure alla possibilità di salto e
vuoto così smisurato fra i due corpi
celesti summentovati. Stabilì per
tanto e predisse, che fra Saturno
e la cometa più vicina dovevano
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