Page 3 - My Father-Final Italian
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La sua infanzia.
Mio padre, Vinayak, nacque nel 1906 da una coppia di Bramini, in un piccolo villaggio del Distretto di Satara, nello Stato di Maharashtra, in India. Sua madre, Ganga, era conosciuta per essere una donna molto saggia, e suo nonno paterno, di nome Bajirao, era una persona considerata Santa. Suo padre Rajam, invece, non era molto spirituale, ma ha comunque condotto una pratica di austerità per cinque anni di seguito, con l’intenzione di avere un figlio, così come consigliatogli da suo padre. In seguito al compimento di questa pratica, nacque dunque mio padre (vedi Foto 1 – Albero Genealogico).
Quando Vinayak aveva cinque anni, suo nonno Bajirao era estremamente malato ed era stato visitato dal suo fisiatra, un inglese chiamato Dott. Wills. Dopo la visita, Bajirao invitò 21 Bramini dal vicino villaggio di Wai, e prese le loro benedizioni, ricambiate con delle donazioni (Dakshina) e cibo. In quella occasione, Bajirao chiamò Vinayak con i suoi genitori, e gli rivelò che Vinayak sarebbe diventato un grande Santo in futuro, e per questo avrebbe dovuto essere allevato in maniera adeguata. Dopo aver pronunciato queste parole, Bajirao recitò tre volte il suo Mantra personale e lasciò il suo corpo.
Vinayak rivelò da subito un grande interesse per istruzione ed educazione, ma comunque la sua famiglia desiderava per lui dedizione ai lavori domestici e che abbandonasse lo studio. Sfortunatamente, sua madre morì poco dopo suo nonno. A causa dell’opposizione di suo padre al suo desiderio di istruzione, frustrato, Vinayak scappò dalla sua famiglia alla giovane età di dodici anni, per recarsi a Mumbai e completare la sua istruzione superiore, lavorando molto per sopravvivere e con lavori molto umili.
Sin da quando compì diciannove anni, Vinayak cominciò a praticare una particolare devozione per Shree Dattatreya (divinità indiana dalle tre teste), come da tradizione familiare; era pure solito leggere il Ramayana e la Mahabarata ai suoi colleghi di Mumbai, al mulino della stoffa (1918).
La gioventù di Vinayak fu molto dura in termini di cibo, vestiario e alloggio. Lui lavava le macchine, vendeva le banane e lavorava per produrre le stoffe. Usava poi il metodo Madhu per avere da magiare (che consisteva nel visitare cinque case per chiedere del cibo, riposto lì davanti appositamente per i ragazzi poveri bramini). Allo stesso tempo era particolarmente frustrato, e quindi cercò di togliersi la vita su una spiaggia di Mumbai. Ma uno Yogi apparve improvvisamente sulla scena e gli disse che avrebbe dovuto fare molte cose prima che la sua vita potesse terminare. Da quel momento mio padre incrementò la sua pratica spirituale, così come il suo progresso. Avvennero alcuni cambiamenti mistici: per esempio, divenne capace di predire il futuro alle persone, senza alcuna analisi o precedente conoscenza di quelle (1925).
A causa delle sue condizioni di vita estremamente dure, si ammalò gravemente.
Alcuni suoi amici lo riportarono nella casa di famiglia, nel Distretto di Satara.
A questo punto della sua vita, la sua famiglia dispose il suo matrimonio con Sumati, la figlia di un benestante imprenditore di Pune. La stessa Sumati era una ragazza estremamente spirituale, sin dalla sua infanzia. Lei lesse infatti l’intero trattato della Mahabarata plurime volte, da quando aveva nove anni fino alla fine della sua vita, terminata ad ottantotto anni. Lei era solita raccontarmi le storie della Mahabarata quando ero bambino, e questo di sicuro, seppur in maniera parziale, ha contribuito a formare le basi dei miei studi sullo Yoga.
Un astrologo disse alla famiglia di Sumati che centinaia di persone si sarebbero inchinate davanti a lei, un giorno. Questa profezia si avverò dopo il matrimonio con mio padre nel 1928 (vedi Foto 2 e 3 – Pimpode Budruk, luogo di nascita).
Vinayak completò il corso di studi per avere una certificazione da insegnante di scuola, e pertanto ottenne un lavoro. Questo gli diede il nome di Maestro, nel senso di insegnante, a Marathi. Questo epiteto rimase con lui fino alla fine dei suoi giorni (vedi Foto 4 – Mio padre dopo il suo matrimonio, ma prima di avere incontrato il suo Guru. Foto sulla parte destra, in basso).
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