Page 194 - WIG bilancio separato e consolidato 2015
P. 194

Gruppo Waste Italia S.p.A. - Bilancio consolidato al 31 dicembre 2015
rischio di liquidità in quanto non esprimono flussi di cassa nominali attesi bensì valutazioni a costo ammortizzato o a fair value e che il gruppo WIG dispone al 31 dicembre 2015 di liquidità Euro 2,9 milioni.
Valori in Euro/000
S al do contabile 31.12.15
Scadenze relative all'esposizione
Saldo scaduto
in 31.12.16 31.12.17 31.12.18 31.12.19 31.12.20 oltre 5 anni
rinegoziazione
Prestiti obbligazionari convertibili Prestiti obbligazionari
Debiti e altre passività finanziarie - Finanziamenti bancari
- Debiti finanziari per leasing
- Debiti finanziari verso altri
18.579 180.273
47.464 5.973 6.616
3.022 -
7.171 26.000
818 1.413 4.972 1.642
10.715 28.500
- - 36.000 193.500
826 15.754
- - - -
234 2.242 1.892 617
28.108 -
821 1.392
358 301
- - - - -
Totale esposizione
258.905
36.102 37.044 41.428 37.184 209.555 2.126 2.859
di cui esposizione non scaduta oggetto di rinegoziazione: 33.877 28.500 36.000 193.500 - - di cui esposizione relativa a società cedute dopo il 31 dicembre 2015: 252 257 268 271 278 2.859
NOTA: la tabella non riporta i dati finanziari relativi alle attività/passività destinate alla vendita, che ammontano al 31 dicembre 2015 a complessivi Euro 10,8 milioni.
Come già diffusamente commentato in precedenza nella presente nota illustrativa e nella relazione sulla gestione, il Gruppo è caratterizzato, così come sintetizzato nella tabella sopra riportata, da scaduti finanziari in rinegoziazione per circa Euro 36 milioni e ha in essere un processo di rinegoziazione del Bond WI, il cui saldo al 31 dicembre 2015 ammonta a Euro 180 milioni. Inoltre con la cessione della controllata 19 RE S.r.l. alla parte correlata Innovatec vedrà ridursi in propri impegni finanziari per il prossimi esercizi per Euro 4,2 milioni. Ciò premesso di seguito si riportano le caratteristiche degli strumenti finanzari che il Gruppo sta rinegoziando:
Bond Waste e RCF
Il Bond Waste e il Contratto di Finanziamento Revolving (RCF) illustrati nel capitolo 12 della Relazione sulla Gestione prevedono alcuni casi di inadempimento (Events of Default), da cui può derivare l’obbligo di rimborso dei finanziamenti, insieme agli interessi e ad ogni altra somma maturata alla data di rimborso, tra cui:
(i) il mancato rispetto degli impegni, anche di natura finanziaria, previsti contrattualmente nel Contratto di Finanziamento Revolving;
(ii) il mancato rispetto di taluni impegni di riacquisto delle obbligazioni nonché degli impegni di natura non finanziaria previsti dal Bond Waste;
(iii) il mancato pagamento per un periodo di 30 giorni degli interessi o di ogni altro importo eventualmente dovuto in relazione al Bond Waste;
(iv) il mancato pagamento di ogni importo e interessi ai sensi del Bond Waste e del Contratto di Finanziamento Revolving;
(v) il mancato rispetto delle regole che presiedono alla fusione e/o alla vendita, locazione, trasferimento o altro atto di disposizione (diverso dalla fusione), in una o in una serie di operazioni correlate, di tutte o sostanzialmente tutte le attività di Waste Italia e delle sue controllate;
(vi) la pronuncia nei confronti di Waste Italia o delle sue controllate di sentenze, ordini o decreti definitivi il cui valore individuale o aggregato sia superiore a Euro 12,5 milioni e ai quali non sia posto rimedio entro 60 giorni dall’emanazione della sentenza, dell’ordine o del decreto; (vii) il mancato adempimento di obbligazioni di pagamento per un importo superiore ad Euro 12,5 milioni;
(vii) invalidità o inefficacia di qualsiasi garanzia corporate prestata dai garanti nel contesto dell’emissione del Bond Waste e del Contratto di Finanziamento Revolving.
Si segnala che i termini e le condizioni del Bond Waste e del Contratto di Finanziamento Revolving non prevedono clausole di cross default che coinvolgono soggetti esterni al perimetro di consolidamento della sub- holding Waste Italia e delle sue controllate. Inoltre, l’Indenture e il Contratto di Finanziamento Revolving prevedono che nel caso in cui si verifichi un Change of Control, rispettivamente, (i) gli obbligazionisti avranno il diritto di richiedere a Waste Italia S.p.A. di acquistare le obbligazioni dagli stessi detenute ad un prezzo pari
Pagina | 189


































































































   192   193   194   195   196